Il segretario dei Radicali Lucani, Maurizio Bolognetti, fa sapere che “dalle ore 23.55 del due settembre” ha ripreso lo sciopero della fame “a sostegno degli obiettivi dell’iniziativa nonviolenta di Marco Pannella e della giornata di digiuno e preghiera indetta da quel Papa Francesco, che ne sono certo firmerebbe almeno tre dei quesiti referendari del nostro pacchetto. In sciopero della fame con Marco e con Papa Francesco, che per dirla con Pannella aiuta anche noi Radicali”. “Digiuno nonviolento – spiega Bolognetti – per chiedere che il nostro Stato interrompa la flagranza di reato contro i Diritti Umani e la Costituzione; per chiedere che il nostro Stato rispetti la sua propria legalità; per chiedere Diritto, Giustizia, Amnistia, Libertà, Democrazia. Digiuno nonviolento ‘per il diritto alla vita e la vita del diritto’, e per onorare questo Papa e la sua capacità di ascolto e dialogo e il suo monito contro la violenza dei Cesari. Digiuno per affermare lo Stato di Diritto e per ribadire la necessità di un provvedimento di Amnistia per questa nostra Repubblica criminale. Sciopero della fame contro la violenza in Siria – conclude – e contro la violenza del nostro Stato”.
bas 08