Biodiversità, Mazzocco: aree protette sono investimento produttivo

Intervenendo durante un’iniziativa a Pignola, l’assessore regionale all’Ambiente ha ricordato i numeri di Rete Natura 2000 e il patrimonio lucano “protetto”

“La biodiversità ci assicura la vita e il benessere, fornisce cibo, acqua, farmaci, energia, materie prime e tanti altri servizi vitali per l'umanità, eppure molteplici attività economiche insostenibili, speculative e dissipatrici di risorse stanno compromettendo gli habitat naturali causando così la scomparsa di molte specie o mettendone a rischio la sopravvivenza”. Parla così Vilma Mazzocco, assessore regionale all’Ambiente, partecipando alla giornata di studio dal titolo “Tutelare la biodiversità per garantire la sopravvivenza all’uomo”, presso la sede della Fondazione per la Biodiversità Systema Naturae Onlus a Pignola.
“Significativo l’impegno della Fondazione che quest’anno ha voluto celebrare la settimana Unesco, approfondendo il tema ‘Madre Terra: Alimentazione, Agricoltura ed Ecosistema’ e che da più di 20 anni si occupa della salvaguardia dell’ambiente al fine di sensibilizzare i cittadini a nuovi modelli di sviluppo che tengano presente le esigenze di sostenibilità del nostro territorio. La Basilicata, con i suoi 53 siti di Rete Natura 2000, ha un ambito territoriale ‘protetto’ pari al 17 per cento del suo territorio. Sono presenti, inoltre, 11 tipologie di habitat prioritari su 34 individuati in Europa e 239 specie di nuova indicazione su 27 siti monitorati. I siti rappresentano un mosaico complesso di biodiversità dovuto alla grande variabilità del territorio lucano e garantiscono una rete di corridoi ecologici per le specie animali”.
“Il sistema di aree protette – conclude la Mazzocco – rappresenta una sorta di spina dorsale che si sviluppa sull’intero territorio lucano e salvaguardare le aree protette non è un costo, ma rappresenta un investimento importante in grado di produrre valore aggiunto”.

bas 07

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