La Fidas donatori sangue Barile, in collaborazione con la rivista Al Parco, l'amministrazione comunale e l’istituto comprensivo “Giovanni XXIII”, domani 21 marzo a partire dalle ore 9, organizza la “Giornata dell’Albero”.
La Fidas Barile pianterà i primi 19 alberi autoctoni, uno per ogni socio fondatore, nella Villa Comunale “Madre Teresa di Calcutta”. Il protocollo d'intesa del progetto, firmato il 6 marzo scorso, dal Sindaco di Barile, Giuseppe Mecca, da Rocco Franciosa, Presidente Fidas Barile e da Rocco Perrone, editore della rivista Al Parco, prevede per i prossimi tre anni la piantumazione di “un albero per ogni nuovo socio donatore giovane della Fidas”. Protagonisti attivi dell’iniziativa saranno gli alunni dell'istituto comprensivo “Giovanni XXIII”. Alla manifestazione prenderanno parte Rocco Franciosa, presidente Fidas Barile, Rocco Perrone, editore la rivista Al Parco, Lucia Girolamo, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, Giuseppe Mecca, sindaco, Don Tommy Garzia, Parroco di Barile e Anna Maria Piarulli, vicepresidente Fidas donatori sangue Basilicata. “Grazie a questo progetto la Fidas riduce l'impatto antropico causato dalle proprie iniziative. E' questa l'occasione – ci tiene a rimarcare Rocco Franciosa, presidente della Fidas Barile – per sensibilizzare gli alunni e l’intera comunità barilese, sul riscaldamento globale e i cambiamenti climatici. Importante far recepire il messaggio che ogni azione umana ha un impatto sugli ecosistemi terrestri e questo impatto deve essere il più piccolo possibile se vogliamo salvaguardare le condizioni climatiche che permettono la vita dell'uomo sulla Terra”. “Piantare alberi – sottolinea Rocco Perrone, – non risolve il problema ma è importante far capire ai più giovani che è necessario ri-stabilire un nuovo rapporto con la natura improntato sul rispetto e la gestione responsabile delle risorse”.
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