Bardi: così la fiction diventa promozione

Il Presidente è intervenuto al Marateale durante l'evento dedicato al successo Rai "Imma Tataranni - Sostituto procuratore", sceneggiato girato interamente in Basilicata. "Mostrare il territorio senza artifici e stereotipi è ciò che ha reso questa produzione credibile e coinvolgente".

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“Questa sera celebriamo il cinema e il suo straordinario potere di raccontare, emozionare e trasformare i territori”. Con queste parole il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha aperto ieri il suo intervento durante l’evento speciale del Festival Marateale dedicato al successo della fiction Rai Imma Tataranni – Sostituto Procuratore, girata interamente in Basilicata. Il presidente ha rivolto un caloroso saluto ai protagonisti della serata: Maria Pia Ammirati, direttore di Rai Fiction, gli attori Vanessa Scalera, Massimiliano Gallo, Alessio Lapice, Nando Irene, il regista Francesco Amato e la presidente della Lucana Film Commission, Margherita Romaniello. Bardi ha sottolineato come Imma Tataranni, nata dalla penna di Mariolina Venezia, sia diventata “un ambasciatore autentico della Basilicata”, capace di conquistare pubblico e critica sia in Italia sia all’estero. “Il nostro territorio – ha affermato – non è stato un semplice sfondo, ma un vero protagonista narrativo. Matera e i suoi vicoli, la sua luce, i suoi silenzi hanno contribuito a rendere unica la serie, creando un legame emotivo fortissimo con gli spettatori”.

Il presidente ha parlato a lungo del valore dell’autenticità: “Mostrare la Basilicata per ciò che è, senza artifici né stereotipi, è ciò che ha reso questa produzione così credibile e coinvolgente. È un’autenticità che non solo racconta, ma genera valore: il pubblico cerca esperienze vere, e questo stimola turismo, occupazione e crescita economica”. A confermare l’impatto della fiction sono i dati: “La quarta stagione ha registrato oltre 4 milioni di spettatori con uno share del 24%, mantenendosi tra le serie più amate dagli italiani. Dati in lieve calo rispetto alla terza stagione (27,4%), ma compensati dall’ampio successo su RaiPlay”. Bardi ha ribadito il ruolo strategico del settore audiovisivo nelle politiche regionali: “Grazie al lavoro della Lucana Film Commission abbiamo sostenuto questa produzione fin dal suo esordio, investendo 1 milione di euro per la quarta stagione e preparando nuovi interventi per la quinta, che inizierà le riprese a settembre”.

Bardi ha anche ricordato l’impegno per il cineturismo: “Le immagini dei Sassi di Matera e di tanti borghi meno noti hanno acceso la curiosità di migliaia di persone, trasformando gli spettatori in visitatori. Le produzioni audiovisive generano lavoro, valorizzano professionalità locali e rafforzano l’identità dei luoghi”. “Imma Tataranni – ha concluso Bardi – non è solo una fiction di successo, ma un patrimonio da difendere e ampliare. La Basilicata è terra di storie, paesaggi e talenti: il cinema è il linguaggio perfetto per raccontarla al mondo. Continueremo a investire in questo settore, che unisce cultura, economia e occupazione, e a sostenere festival come il Marateale, che danno voce alle eccellenze lucane”.

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