Il coraggio e il senso del dovere di Francesco

L’agente di polizia, originario di Sant'Arcangelo, ferito durante i soccorsi per l’esplosione avvenuta ieri a Roma. Bardi: "La sua prontezza, la sua lucidità, il suo coraggio hanno permesso di mettere in salvo tante persone. Un gesto che ci rende orgogliosi". Telefonata a Francesco.

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Il Presidente della Regione Vito Bardi

“Ci sono gesti che raccontano meglio di mille parole cosa significhi avere il senso del dovere. Quello che ha fatto Francesco D’Onofrio è uno di questi”. È il commento del Presidente della Regione Vito Bardi al coinvolgimento del poliziotto lucano nell’esplosione avvenuta ieri a Roma.

“Francesco – aggiunge Bardi – non è solo un atleta di talento (campione di karate) un lucano che ha portato il nome dell’Italia e della Basilicata sui podi del mondo: oggi è un simbolo di coraggio e dedizione. Di fronte al pericolo, non ha esitato nemmeno un istante. È stato tra i primi ad arrivare sul luogo dell’esplosione, in servizio come agente di Polizia, mettendo a rischio la propria vita per salvare quella degli altri.

La sua prontezza, la sua lucidità, il suo coraggio hanno permesso di mettere in salvo tante persone, tra cui dei bambini. Un gesto che ci commuove e ci rende orgogliosi. Non è un eroe per caso: lo è perché ha scelto di esserlo ogni giorno, con la stessa disciplina che lo ha reso un campione nello sport e con lo stesso amore per il bene comune che oggi lo guida nella sua divisa.

A nome mio personale e di tutta la comunità lucana – dice Bardi – voglio esprimere a Francesco la nostra profonda gratitudine, un augurio di pronta guarigione e un fortissimo abbraccio. A lui, alla sua famiglia, e a tutti coloro che gli sono vicini in questo momento, va il nostro pensiero e il nostro sostegno. Lo aspettiamo presto, più forte che mai. Caro Francesco, la Basilicata è fiera di te”.

In mattinata Bardi ha avuto un colloquio telefonico con Francesco D’Onofrio e con suo padre, esprimendo la vicinanza personale e istituzionale a tutta la famiglia.

“Ho voluto sentire direttamente Francesco e suo padre per portare loro il calore e la solidarietà di tutta la Basilicata – ha detto il Bardi -. Francesco ha una forza straordinaria e una lucidità che mi ha profondamente colpito. Mi ha raccontato con grande dignità ciò che ha vissuto. Gli ho detto che non è solo: tutta la nostra comunità lo sostiene in questo difficile momento.
Alla sua famiglia ho assicurato che la Regione è pronta a fare la sua parte, per ogni necessità. In questi momenti drammatici è importante sapere di non essere soli, e noi non lo lasceremo solo”.
Il Presidente Bardi ringrazia il personale sanitario che sta seguendo Francesco con grande professionalità e umanità. “Continueremo a seguire da vicino la sua situazione – conclude Bardi – e a pregare per il suo pieno recupero. La Regione Basilicata resta in costante contatto con la famiglia D’Onofrio, nella speranza che Francesco possa tornare presto a casa”.

 

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