Approvata all’unanimità la proposta di legge di iniziativa del consigliere regionale di “Italia dei Valori”, Enrico Mazzeo
La Quarta Commissione consiliare “Politica Sociale”, riunitasi questo pomeriggio, ha approvato all’unanimità la proposta di legge sulle “Norme in materia di autorizzazione delle attività specialistiche odontoiatriche” di iniziativa del consigliere regionale di “Italia dei Valori”, Enrico Mazzeo. “Il dispositivo normativo – si legge nella relazione introduttiva – mira ad evitare il propagarsi dell’abusivismo nell’esercizio della professione di odontoiatra, prevedendo requisiti strutturali, impiantistici ed organizzativi in linea con le norme tecniche, igieniche e di sicurezza che presiedono tale attività; risponde all’esigenza di garantire agli utenti livelli di efficienza, qualità ed uniformità ai sensi della L.R. n.28/2000 (Norme in materia di autorizzazione delle strutture sanitarie pubbliche e private); definisce i requisiti minimi in ordine alla struttura e alla relativa impiantistica, ponendo particolare attenzione alle complicanze che possono subentrare durante i trattamenti, al fine di salvaguardare il diritto alla salute del paziente”. Il provvedimento passa ora all’esame dell’Aula per la definitiva approvazione.
In apertura di seduta l’organismo consiliare, in merito allo stato di attuazione della Legge regionale n.23/2007 relativa all’istituzione del registro dei donatori di cellule staminali emopoietiche regolamentazione e organizzazione della rete di raccolta, ha audito il direttore generale dell’Azienda ospedaliera “San Carlo” di Potenza, Andrea Des Dorides, il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Potenza, Pasquale Francesco Amendola e il direttore del Centro regionale trapianti dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, Angelo Saracino. Des Dorides nel sottolineare che “l’azienda ‘San Carlo’ di Potenza si sta muovendo correttamente nell’applicazione della legge in questione” ha messo in luce “i risultati sin qui raggiunti che hanno portato la Basilicata ad essere una delle regioni più attive del Centro Sud. Nel 2010 – ha detto – si è registrato un indice di attività del 9,7 per cento (circa 3000 donatori su una popolazione pari a 309 mila residenti, di età compresa tra i 18 e i 55 anni)”. Le Aziende sanitarie di Potenza e di Matera – hanno spiegato Amendola e Saracino – stanno attivando la formazione professionale che consentirà nei prossimi mesi l’attuazione della legge.
Ai lavori della Commissione, presieduta da Vincenzo Vita (Psi), hanno partecipato i consiglieri Pittella e Straziuso (Pd), Mazzeo e Autilio (Idv), Scaglione (Pu), Navazio (Ial), Falotico (Plb), Mollica (Mpa), Romaniello (Sel), Singetta (Api) e Venezia (Pdl).