Il consigliere regionale dell’Idv chiede l’approvazione di una legge da trasmettere al Parlamento per aumentare i benefici dell’estrazione degli idrocarburi
“Continuo a sostenere che l’obiettivo di una implementazione delle royalties dall’attuale percentuale irrisoria del 7 per cento (diventato 10 per cento dopo la destinazione di un’ulteriore 3 per cento per la card carburante) sino al 50 per cento è raggiungibile solo attraverso un ddl della Giunta regionale (da approvare in Consiglio) poiché, come è noto, la questione è regolamentata da una normativa nazionale che va pertanto modificata”. Lo ha sostenuto oggi in Consiglio regionale il consigliere Antonio Autilio (Idv), che è anche presidente della seconda Commissione (Bilancio-Programmazione), illustrando la sua interpellanza.
“L’iniziativa di cui ci ha riferito in aula il presidente De Filippo per ‘ancorare’ il Memorandum d’Intesa al ‘decreto sviluppo’ in fase di predisposizione da parte del Governo – dice Autilio – è sicuramente positiva per compiere i primi passi in avanti. Quanto invece ai richiami fatti dal presidente agli aspetti fiscali che determinano il costo finale del carburante, a beneficio totale delle casse statali, l’incremento delle royalties del petrolio estratto in Val d’Agri va estrapolato da questi aspetti, altrimenti resteremo al 7-10 per cento delle royalties per chi sa quanto tempo ancora e saremo costretti a subire campagne di stampa e, comunque, di informazione per responsabilità che appartengono anche alla sfera politico – istituzionale regionale e non solo governativa e a decisioni dell’Eni. Ho voluto pertanto, attraverso la mia iniziativa istituzionale, sollecitare la Giunta perché mantenga l’impegno derivante dall’ordine del giorno, da me presentato ed approvato a maggioranza dal Consiglio regionale il 22 dicembre 2010, in occasione del dibattito sulla manovra finanziaria 2011, per l’adeguamento delle royalties sul petrolio”.
L’ordine del giorno impegna la Giunta regionale a “presentare al Consiglio regionale di Basilicata, per l’approvazione, un disegno di legge, da trasmettere al Parlamento, di modifica dell’articolo 19 del Decreto legislativo 25 novembre 1996 n. 625, comma 1 relativo all’aumento del valore dell’aliquota del prodotto di coltivazione dal 7 al 50 per cento della quantità di idrocarburi estratti”. “Prendo atto – conclude Autilio – che un nuovo impegno da parte della Giunta è stato ottenuto oggi dal Consiglio in questa direzione”.