Il consigliere regionale del Gruppo misto chiede informazioni circa il mancato rinnovo della convenzione della campagna anticendio 2016 da parte della Regione Basilicata
Il consigliere regionale Giannino Romaniello (Gruppo misto) ha presentato un’interrogazione al presidente della Giunta regionale e all’assessore alle Infrastrutture in relazione alle convenzioni tra le associazioni di volontariato antincendio e la Regione Basilicata. Il consigliere chiede al presidente della Giunta e all’assessore alle Infrastrutture “quante risorse sono stati impegnate e spese per la formazione dei volontari delle associazioni di protezione civile in Basilicata e il numero di volontari formati distinti per singola associazione e quali i criteri adottati per decidere il numero di volontari per singola associazione che possono partecipare ai corsi di formazione”.<br /><br />Nella interrogazione Romaniello chiede inoltre “se il motivo del mancato rinnovo della convenzione della campagna antincendio 2016 ad alcune associazioni è stato fatto risalire alla mancanza di volontari formati, come è stato possibile, negli anni precedenti e a parità di condizioni, stipulare le convenzioni con le medesime associazioni e, soprattutto, con quale criterio, negli scorsi anni, si è lasciato svolgere il servizio antincendio alle associazioni di volontariato senza che queste avessero un numero sufficiente di volontari formati; se è stata data la necessaria trasparenza ai dati relativi alle risorse erogate alle associazioni antincendio sulla base delle convenzioni stipulate con la Regione negli scorsi anni; a quanto ammontano tali risorse; a quali associazioni sono state erogate e per quali importi”.<br /><br />“L’interrogazione – dice Romaniello – prende spunto da una lettera inviata ai consiglieri regionali dall’Associazione regionale ‘Vola’ – volontari per l’ambiente, con cui viene segnalato il diniego della Regione Basilicata al rinnovo della convenzione della campagna antincendio 2016 e il mancato pagamento del servizio svolto nell’anno 2015, pur avendo svolto, la suddetta associazione, il servizio di vigilanza ambientale, antincendio e realizzato un’azione di sensibilizzazione e di educazione ambientale con le scuole e in incontri pubblici ed essendosi resa protagonista, negli scorsi anni e a proprie spese, di una meritoria azione di piantumazione di oltre 40.000 piantine sul territorio regionale”.<br /><br />“Per accedere alla convenzione antincendio – continua Romaniello - viene chiesto che i volontari delle associazioni partecipino a corsi di formazione riconosciuti dalla Regione Basilicata, corsi tuttavia organizzati raramente, in considerazione della scarsità delle risorse, e a cui, pare, l’associazione sia stata invitata a partecipare solo in ritardo e con numero limitato di volontari”.<br /><br />L.C.<br />
