L’ “Associazione lucani nei Balcani” ed il suo presidente intervengono dopo l’approvazione in Consiglio regionale del programma delle attività dei Lucani nel Mondo
“Non sarà lo stanziamento di 300 mila euro per I’attività delle numerose Federazioni ed Associazioni di Lucani nel Mondo ad affrontare la gestione di servizi importanti per i nostri corregionali all’estero e ancor più a promuovere quei progetti di promo-commercializzazione di cui prodotti, imprese, località turistiche della nostra regione hanno bisogno”. E’ questa la posizione dell’ “Associazione Lucani nei Balcani”, con sede a Bucarest (Palazzo Italia), presieduta da Giovanni Baldantoni.<br /><br />“Pur riconoscendo che il programma approvato dal Consiglio, su proposta della ‘Commissione regionale dei Lucani nel Mondo’, servirà di sicuro a dare alla Basilicata l’immagine che merita, i problemi da risolvere – si aggiunge nella nota – sono altri. Noi del Movimento Lucani nel Mondo diciamo di essere più concreti e realisti affinchè l’Italia riconosca il giusto tributo ad una regione che ha sempre pagato”.<br /><br />“L’ Associazione Lucani nei Balcani, Palazzo italia e il Movimento Lucani nel Mondo – informa la nota – stanno mettendo in campo numerose azioni per sviluppare il tessuto interattivo e l'aggregazione tra imprenditori Italiani in Romania, valorizzando sempre di più l'Italia delle Regioni, i valori culturali, turistici, imprenditoriali delle Regioni Italiane, con la Basilicata in primo piano. E’ la riprova – afferma Baldantoni – che l’incubatore multifunzionale con spazi espositivi, sedi aziendali a prezzo competitivi, show-room, aule per la formazione, sale riunioni, area per mostre permanenti, che abbiamo realizzato nella capitale rumena è funzionale. Un lavoro che merita senz’altro maggiore attenzione istituzionale da parte della Regione, delle associazioni e delle imprese lucane proiettate sui mercati esteri. Palazzo Italia a Bucarest di fatto in pochi anni è diventato un brand a sostegno dell’italianità ‘originale’. Quanto al turismo proiettato verso Matera 2019 i flussi di visitatori dai Balcani verso l’Italia e la Basilicata – si sottolinea - registrano fasi alterne e, pertanto, è necessario ancora uno sforzo con una presenza costante degli sportelli turistici Italiani e regionali, presso Palazzo Italia quale più efficiente soluzione alla permanente assistenza necessaria ai tour operator”.<br /><br /><br /><br /><br /><br />