Arpab, più sicurezza contro gli hacker

L'Agenzia per la protezione dell'ambiente beneficerà di un finanziamento di circa un milione di euro per potenziare la resilienza cyber. Il progetto "Arpab Security" figura tra i 79 approvati in tutta Italia e verrà finanziato nell'ambito del Pnrr. La soddisfazione del dg Donato Ramunno.

Donato Ramunno, direttore dell'Arpab

L’Arpab Basilicata beneficerà di un finanziamento di circa un millone e mezzo di euro, essendo tra gli enti pubblici in tutta Italia ammessi a finanziamento per potenziare la resilienza cyber. Lo annuncia il direttore generale dell’Arpa Basilicata, Donato Ramunno.
Ammonta a 1.496.787,38 euro il finanziamento in ambito Pnrr, Missione 1 – Componente 1 – Investimento 1.5 “Cybersecurity”, ottenuto dal progetto presentato da Arpa Basilicata per aumentare il livello di sicurezza delle proprie reti, dei sistemi informatici e delle applicazioni e software. “La fonte di finanziamento – ribadisce Ramunno – proviene dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede una serie di azioni e investimenti strutturali al fine di potenziare le difese delle pubbliche amministrazioni da pericolosi attacchi dei pirati del web e la fragilità delle loro reti e sistemi informatici. Per tale ragione l’Arpa ha predisposto uno specifico progetto e un cronoprogramma di investimenti, interventi e azioni da realizzare che è stato positivamente esaminato dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn)”.
Tra tutti progetti approvati, in tutto 79 a livello nazionale, figura anche “Arpab Security”, questa la denominazione esatta. Il progetto sarà finanziato a rendicontazione: i fondi, dunque, saranno erogati a conclusione dei lavori. “Questo – precisa Ramunno – consentirà di dare impulso alla realizzazione del programma, che dovrà essere ultimato entro il 31 dicembre 2025. Si procederà preliminarmente ad una puntuale ricognizione delle infrastrutture della rete informatica in tutte le sedi e le strutture di Arpa e in seguito a potenziare i programmi di sicurezza, in modo da rafforzare la barriera di protezione.
Tra le attività programmate e da svolgere – ricorda il direttore dell’Arpa Basilicata – ci sarà anche un percorso formativo per il personale dell’Agenzia, finalizzato ad accrescere la consapevolezza del rischio cyber e porre in atto le giuste misure precauzionali. Ringrazio tutti coloro che in Arpab si sono prodigati per la realizzazione di questo progetto e il raggiungimento di questo ennesimo importante traguardo che arricchirà tecnologicamente – conclude Ramunno – l’agenzia e la metterà al riparo da spiacevoli e pericolosi attacchi informatici, in considerazione della sensibilità e della mole di dati che arpa rileva, custodisce e diffonde.

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