Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata subito dopo la firma del regolamento relativo alla gestione del padiglione Casa di riposo ‘Gulliermo Rawson’ destinato agli anziani lucani indigenti residenti nel Paese sudamericano
<div> “Avviata una positiva azione di solidarietà”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Franco Mollica, subito dopo la firma del regolamento relativo alla gestione del padiglione casa di riposo ‘Gulliermo Rawson’ destinato agli anziani lucani indigenti residenti in Argentina. <br /> <br /> Il 2 settembre, alla presenza della presidente della Federazione dei lucani in Argentina, Lucia Martino, del componente dell’esecutivo della Crlm, Vito Santarsieri e del Console generale d’Italia in Buenos Aires, Riccardo Smimmo, è stato sottoscritto il regolamento che stabilisce i criteri di accesso alla Casa di riposo. “Gli anziani lucani indigenti e che non possono in modo autonomo provvedere alle loro necessità – fa sapere Mollica – saranno ospitati gratuitamente presso la struttura previa una diagnosi sociale e una verifica economica a cura della Federazione dei lucani in Argentina”. “Un passo importante –prosegue Mollica – che si è compiuto grazie ad un accordo stipulato nel 2011 fra il Governo della Città autonoma di Buenos Aires e la Federazione dei lucani in Argentina che insieme alla Regione Basilicata ha contribuito al finanziamento dell’opera. Un modo concreto per dare una risposta alle esigenze di quei lucani che corrono il rischio di non avere nessuna cura proprio nel momento del bisogno”.<br /> <br /> Il Presidente del Consiglio regionale è stato, poi, insieme alla delegazione lucana (Lucia Martino, Vito Santarsieri, il responsabile del museo dell’emigrazione lucana Luigi Scaglione, il funzionario della Regione Basilicata Rocco Romaniello, l’enogastronomo Pietro Sorba e il direttore del periodico “L’italiano”, Gianluigi Ferretti), ricevuto dall’ambasciatore italiano in Argentina, Teresa Castaldo. “Per la prima volta – spiega il Presidente del Consiglio regionale – l’ambasciatore ha invitato a pranzo una delegazione istituzionale lucana. Un atto di stima e di apprezzamento per le azioni messe in campo in terra argentina”.<br /> <br /> Nel pomeriggio, il presidente Mollica ha inaugurato, alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia, Teresa Castaldo e del Rettore dell’Università nazionale “Tres Febrero”, Anibal Jozami la mostra sull’Emigrazione Lucana, nell'ambito del protocollo sottoscritto tra il Centro Lucani nel Mondo "Nino Calice" e il Museo de la Imigracion en Argentina. La serata si è conclusa con il concerto del maestro Alessandro Vena presso l’Istituto italiano di Cultura di Buenos Aires.<br /> <br /> Sabato 3 settembre, sempre a Buenos Aires si è svolta la “Gran festa della gastronomia italiana e della Basilicata”. “Un’occasione importante – ha precisato Mollica – per promuovere i prodotti enogastronomici lucani e per sostenere l’importante sfida di Matera 2019”.<br /> <br /> Il viaggio in America Latina del Presidente del Consiglio regionale prosegue in Uruguay, Paraguay e Perù dove incontrerà i rappresentanti delle Federazioni e Associazioni dei lucani.<br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> </div>