Ardsu, firmato accordo per borsa studio 'Pietro Graziano'

Firmato l’accordo firmato l’accordo per l’istituzione della borsa di studio "Pietro Graziano – Medico Condotto" che concretizza la volontà della stessa professoressa Agnese Graziano di donare un fondo per istituire la  borsa di studio dedicata agli studenti universitari meritevoli residenti in San Fele, in memoria del proprio genitore  Pietro Graziano – Medico Condotto”. Nel sottoscrivere l’accordo, il Presidente dell’Ardsu, Arduino Lospinoso, come si legge nel comunicato dell’azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Basilicata ha ricordato la figura di Pietro Graziano ed ha ringraziato Agnese Graziano, da tempo emigrata all’estero  perché  il suo gesto è un atto di efficace generosità in quanto avviene in un momento in cui la grave crisi  economico finanziaria, incide negativamente sui fondi   a sostegno del diritto allo studio universitario. “L’Ardsu – ha detto il Presidente – impegnata nella qualificazione e nello sviluppo dei servizi a favore degli studenti universitari e, in particolare di quelli più bisognosi, avvierà immediatamente, una campagna per la pubblicizzazione e l’attuazione della  borsa di studio.
“Mio padre, ha detto la professoressa Agnese Graziano, ha svolto l’ attività di medico condotto,  dal 1958 al 1988 e, successivamente,  di medico di famiglia fino al 1993 interessandosi sempre e con viva passione, di studi letterari, storici e musicali perché riteneva che l’intelligenza umana coltivata, stimolata e incoraggiata ad esprimersi, potesse  veramente “fare molto” per la crescita individuale e collettiva – egli  ha sempre creduto nella cultura come mezzo privilegiato di elevazione sociale e morale e di comunicazione. Questi valori che egli ha trasmesso a noi figli così come li ha diffusi nel proprio paese, possono rivivere e diffondersi,  oggi, attraverso la borsa di studio in sua memoria – ringrazio tutti coloro – ha continuato la professoressa, che hanno reso possibile questo evento”. 
Il vice sindaco di San Fele, Adriano Fasanella ha auspicato che “un’efficace pubblicizzazione del progetto con una particolare e capillare informazione  fra le diverse comunità di emigrati lucani nel mondo, possa stimolare altri a emulare l’esempio della professoressa Graziano, sottoscrivendo  donazioni per sostenere altri giovani lucani negli studi universitari e contribuire al rilancio dello sviluppo della Regione. Ciò dovrebbe altrettanto stimolare i nostri politici a proporre in ambito governativo nazionale, misure per la piena detraibilità in sede fiscale delle quote donate”.
Il Presidente dell’Ordine dei Medici, Mazzeo Cicchetti “ha posto al centro dell’attenzione la significatività della vita  di Pietro Graziano rilevando il ruolo fondamentale svolto dalla sua  famiglia, in particolare la moglie, nella comunità di San Fele.
L’insegnamento e l’attualità di Pietro Graziano – ha affermato Mazzeo – sta nell’aver saputo far convivere, con grande senso di responsabilità e di umana consapevolezza,  il saper fare  del  buon medico e del bravo professionista con il saper essere ed il saper affrontare propri della  persona che ascolta, empatizza, si immedesima, considera e affianca il cittadino che chiede il suo aiuto in un momento di grande difficoltà per la sua salute e la sua serenità.  Riportare alla memoria i valori ispiratori della vita di Pietro Graziano – ha aggiunto Mazzeo – significa richiamare esperienze di eccellenza del mondo della medicina e della ricerca della Basilicata quali, ad esempio, quella del  dottor Giovanni Montano, medico di Lavello, il quale  scoprì l’origine del Favismo”.
A breve l’Ardsu pubblicherà il relativo bando con  le modalità di accesso alla borsa di studio.

bas 06

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