Apprendistato, Mastrosimone risponde ai sindacati

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Nonostante la volontà della Regione di accelerare su questa partita, i sindacati non hanno fatto pervenire alcun riscontro agli Uffici

Il 14 marzo è stata convocata, presso il Dipartimento Formazione e Lavoro, Cultura e Sport della Regione Basilicata, la Commissione Permanente per l’Impiego, con l’obiettivo di esaminare le Linee d’indirizzo che disciplinano gli aspetti formativi del contratto di apprendistato professionalizzante.
“Si tratta di uno strumento di fondamentale importanza per fronteggiare la pesante crisi occupazionale che investe la Regione e per favorire l’adeguamento delle figure professionali alle mutate esigenze del mercato del lavoro. Proprio per questo motivo abbiamo prestato grande attenzione nel predisporre il documento”. E’ quando dichiara l’assessore Rosa Mastrosimone in risposta ad una nota dei sindacati apparsa oggi sulla stampa locale. L’articolo, che anticipa i contenuti di una lettera inviata dai sindacati al presidente della Regione Vito De Filippo e all’Assessore stesso, attribuirebbe erroneamente alla Regione le cause dell’allungamento dei tempi per giungere alla definitiva approvazione della norma sull’apprendistato professionalizzante.
“Nel corso del dibattito – precisa l’assessore – le modifiche, per lo più formali, proposte al documento sono state tutte condivise ma, al momento dell’approvazione, i rappresentanti sindacali dei lavoratori hanno dichiarato di non poter sottoscrivere il documento in esame. Già in quella sede – sottolinea Mastrosimone – ho espresso forti perplessità rispetto ad una tale posizione ritenendola non utile ad un rapido avvio dello strumento dell’apprendistato. Pertanto, sentite anche le altre parti presenti al tavolo, ho invitato i componenti a voler riesaminare in tempi brevissimi il documento. Tale mia sollecitazione – conclude Mastrosimone – è stata espressa anche in previsione del paventato riordino da parte del Governo, delle varie forme esistenti di apprendistato, ai sensi del Collegato lavoro. Tuttavia, ad oggi e nonostante l’esplicita volontà da parte del governo regionale di accelerare su questa partita, i sindacati non hanno fatto pervenire alcun riscontro agli Uffici competenti del Dipartimento Formazione e Lavoro”.

fio

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