Apea, sindacati chiedono intervento Regione e Provincia

I lavoratori dell'Apea di Potenza, l'Agenzia provinciale per l'energia e l'ambiente che ha alle sue dipendente sedici addetti, in un'assemblea sinddcale tenutasi nei giorni scorsi, hanno denunciato il mancato pagamento delle retribuzioni di luglio, agosto e settembre e ha dato mandato a Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil,di proclamare lo stato di agitazione di tutte le maestranze.
Lo rendono noto gli stessi sindacati spiegando che l'Apea, nel corso di un incontro ha dichiarato di non essere in condizione di far fronte alle spettanze poiché la situazione economico-patrimoniale è tale da non poter consentire neanche la chiusura del bilancio consuntivo 2013.
"Al fine di scongiurare la perdita di posti di lavoro e di professionalità acquisite e riconosciute", i segretari di categoria Aurora Blanca, Pasquale Paolino e Giuseppe Laurino, con una lettera sollecitano Regione Basilicata e Provincia di Potenza, quest'ultima in qualità di socio unico dell'agenzia, "a convocare con la massima urgenza un incontro per trovare soluzioni alla vertenza in corso e più ampie prospettive di sviluppo in linea con la mission dell'agenzia, diffidando contestualmente la società nel perpetrare tale comportamento e invitandola a corrispondere le spettanze entro e non oltre il corrente mese". I sindacati invitano infine il prefetto di Potenza a "ottemperare alla procedura di raffreddamento dei conflitti secondo la normativa vigente".

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