Dopo le dichiarazioni del direttore dell’Associazione provinciale allevatori, Augusto Calbi, il consigliere regionale del Popolo della libertà chiede che si risponda a una sua interrogazione presentata nel giugno scorso
“Riscontro le dichiarazioni del direttore dell’Associazione provinciale allevatori, Augusto Calbi, in merito al progetto di riorganizzazione del sistema allevatori in Basilicata e finalmente qualcosa sembra essere più chiaro”. Lo dichiara il consigliere regionale Gianni Rosa (Pdl), facendo riferimento a un comunicato stampa da cui “apprende che la regia tecnica ma anche politica di tutta la zootecnia lucana e del futuro di essa, non è in capo alle organizzazioni professionali di categoria, né all’assessore all’Agricoltura Mazzocco, ma che l’interlocutore unico per l’Apa di Potenza e di Matera, dell’Aia (Associazione italiana allevatori) e del Mipaaf (Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali) oltre che della Regione Basilicata, è il direttore Calbi”.
“Oggi si può forse spiegare e comprendere – continua Rosa – anche il motivo dell’assoluto silenzio dell’assessorato al ramo in merito alla mia interrogazione datata giugno 2010. Infatti, scusandomi per aver disturbato il presidente De Filippo e l’assessore Mazzocco su questioni su cui non hanno nessuna competenza e cognizione, si invita il direttore Calbi a rispondere alla stessa nella certezza che non avrà alcuna difficoltà. Si invita inoltre lo stesso a non intraprendere iniziative di aggregazione senza spiegare all’intero Consiglio regionale, e semmai anche alle organizzazioni professionali di categoria, cosa è accaduto sino ad oggi con i cospicui contributi regionali erogati all’Apa per il miglioramento del settore zootecnico (oggi in agonia)”.
“Oltre agli impegni finanziari utilizzati per il pagamento di notai, avvocati e cause di lavoro – aggiunge l’esponente del Pdl – si ricorda che l’interrogazione riguarda l’entità dei contributi corrisposti all’Apa per gli anni 2007, 2008, 2009 e 2010, suddivisi per attività ed altri quesiti sulla gestione economica, sui contratti di lavoro, sulle collaborazione, missioni, sponsorizzazioni, meeting, saloni della zootecnia, fiere e tanto altro ancora. Chi meglio del direttore può finalmente spiegare ed illuminare su come sono stati (proficuamente?) spesi i finanziamenti per gli allevatori? Certo di una tempestiva risposta – conclude Rosa – consiglio al presidente De Filippo e all’assessore Mazzocco di collaborare ed ascoltare le indicazioni strategiche del direttore dell’Apa, Calbi, per non essere totalmente impreparati anche su questo importante settore produttivo lucano”.