Il campo base dove allocare gli alloggi per le maestrenze che dovranno eseguire i lavori a Total per il costruendo centro olio di Tempa Rossa potrebbe sorgere in territorio di Gallicchio. Infatti, una nota del Comune fa sapere che "si è tenuto ieri, nell’aula consiliare, un incontro tra la Tecnimont Spa e amministratori. L’argomento concerne l’allestimento, da parte della Tecnimont, di un campo base, dove allocare gli alloggi per le maestranze, che dovranno eseguire i lavori necessari a Total E&P Italia per il costruendo centro oli di ‘Tempa Rossa’, rientrante nella Concessione Gorgoglione. La Tecnimont ha individuato, per il tramite e grazie al progetto presentato dalla ditta Costruzioni Infrastrutture Generali SrI di Gallicchio, quale sito idoneo a realizzare le prerogative del proprio committente, Total, il sito di località Piagge di Gallicchio.
Lo stesso sito ad oggi, nei piani del comune, rientra nella Zona Industriale prevista dal Prg. Ora la necessità, eventualmente, affinché l’Amministrazione approvi il cambio della destinazione d’uso urbanistico dell’area individuata. Una scelta – è scritto in una nota – non di poco conto e che la stessa amministrazione vuole valutare bene. Di qui la proposta di alcuni consiglieri, di un ‘Protocollo d’Intesa’ presentata dai capigruppo di maggioranza e opposizione, rispettivamente Gaetano Pandolfi e Prospero Di Pierro e sottoscritta dagli assessori Antonio Salerno e Tommaso Vilella, unitamente al resto dei consiglieri di minoranza Michele Conte, Franco Giordano e Gaetano Montemurro. Assenti i consiglieri di maggioranza Giuseppe Galoppante e Renato Sinisgalli. Si sono riservati di approfondirne il contenuto, il sindaco Pasquale Sinisgalli, gli assessori Mariachiara Montemurro, Rocco Caradonna e il consigliere Pietro Conte. Il sindaco, pur condividendo a grandi linee i contenuti del Protocollo, ha invitato i consiglieri a riflettere perché tale proposta potrebbe far rivedere a Technimont la propria posizione circa la scelta del sito di Gallicchio, individuando così altri luoghi dove allocare le 800 persone, la cui presenza comunque garantirebbe un ritorno in termini occupazionali ed economici per la comunità”.
bas 07