“Alla Madonna della Bruna affidiamo le speranze dei materani e di tutti i lucani, a partire da coloro che sono più fragili e più bisognosi di cure”. Così l’assessore regionale alla Salute Cosimo Latronico, oggi nella Basilica Cattedrale di Matera, in occasione dell’incontro promosso dall’Arcidiocesi di Matera-Irsina e dall’Associazione Maria SS. della Bruna con le istituzioni territoriali e regionali, alla presenza dell’Amministratore diocesano Don Angelo Gioia e del Capitolo Cattedrale.
L’iniziativa, inserita nel calendario delle celebrazioni per la festa della Madonna della Bruna, ha rappresentato un momento di dialogo e condivisione tra il mondo ecclesiale e quello istituzionale, nel segno della devozione verso la Protettrice della città e dell’intera Arcidiocesi.
“Possa la carità di ciascuno tradursi in aiuto concreto e sostegno quotidiano – ha aggiunto Latronico -. In un tempo attraversato da difficoltà e solitudini, riscoprire il valore del prendersi cura è un dovere morale prima ancora che politico. Soprattutto nel campo della salute, dove il bisogno delle persone è sempre accompagnato da una domanda di umanità”.
Rivolgendo un pensiero al personale sanitario e alle famiglie, l’assessore ha poi concluso: “La festa di oggi ci accompagni come luce e benedizione lungo tutto il cammino della vita. Che questa luce possa orientare le nostre scelte e rafforzare il nostro impegno per una sanità più vicina, più attenta, più solidale”.
L’incontro in Cattedrale ha aperto simbolicamente le celebrazioni del 2 luglio che ogni anno fanno della città dei Sassi il cuore pulsante della devozione lucana.