Per il consigliere della Lega: “Bisognerà ora creare attorno a questo progetto un sistema che valorizzi i nostri settori produttivi principali, e che ci renda protagonisti tra i primi in Europa della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale”
“Come annunciato poche ore fa dal Presidente della Regione, si è conclusa positivamente l’intesa sugli investimenti per le politiche dell’idrogeno in Basilicata, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il protocollo di intesa è stato firmato oggi a Palazzo Chigi alla presenza del presidente del Consiglio, Mario Draghi, del nostro Presidente Bardi, di diversi ministri e degli altri presidenti delle Regioni interessate”. Lo sottolinea il consigliere regionale della Lega, Gianuario Aliandro, precisando che: “Due i progetti di interesse nazionale che hanno trovato accoglimento oggi: uno che ci riguarda insieme a Piemonte, Friuli-Venezia-Giulia, Umbria, e Puglia e che punta a realizzare la cosiddetta ‘Hydrogen Valley’, siti di produzione di idrogeno verde e l’altro con la Liguria per la realizzazione di un Centro di Medicina Computazionale e Tecnologica”.
“Per la Basilicata – prosegue Aliandro- sicuramente il risultato più atteso, in questo momento storico, perché è una regione che più di altre può puntare alla riqualificazione e al recupero di aree dismesse, le ex aree industriali, ma soprattutto deve creare nuova occupazione.
“Bisognerà ora creare attorno a questo progetto – conclude il consigliere – un sistema che valorizzi i nostri settori produttivi principali, e che ci renda protagonisti tra i primi in Europa della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale”.