Al Musma la notte europea dei musei 2013

Sabato 18 maggio 2013, dalle 20 alle 24, in occasione dalla Notte europea dei Musei 2013 si è svolta al MUSMA. Museo della Scultura Contemporanea. Matera “Il museo in musica”, una serata all’insegna di musica, con gli allievi della Scuola di Musica elettronica del Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, diretti dal Prof. Fabrizio Festa, proiezioni, mostre e presentazioni di nuove opere.
I circa seicento visitatori, sono stati catturati da un museo “sonorizzato”. Gli ipogei, i cortili e le stanze del piano nobile di Palazzo Pomarici – spiega una nota dei promotori – si sono trasformati in una grande cassa armonica, grandi e bambini camminavano incantati dalle note e dall’armonia che il tufo e le grotte così mirabilmente diffondono.
Oltre alla collezione permanente e alle mostre visitabili fino al 31 maggio 2013, “Gruppo 63. Un cinquantenario” e “Il guscio della chiocciola. Studi su Leonardo Sinisgalli”, la collezione temporanea è stata ieri arricchita dalle opere di due giovani artisti del circuito AMACI, Chiara Camoni con il mosaico in marmo “Senza titolo”, nel secondo ipogeo del museo e Sergio Breviario con “Anche oggi sono felice”, in legno e carta, in sala 1.
Ad aprire la serata musicale, nella sala 4 del piano nobile del museo, sono state le note tenui e delicate di Andrea Salvato al flauto, Nunzia Del Popolo all’arpa, Bruno Friolo al clarinetto e Clelia Croce alla voce (soprano) che hanno eseguito brani tratti dal repertorio classico e contemporaneo spaziando da Bach a John Cage.
Dalle 21 alle 24, nel secondo cortile, Luca Disimino ai sintetizzatori ha coinvolto i visitatori facendo suonare le sculture “Figura ionica” (1967) di Marcello Mascherini e “Il carro delle cinque lune” (1985) di Antonio Masini. Anche soltanto un leggero tocco su una delle “cinque lune” di Masini veniva amplificato e produceva sonorità intense e inaspettate.
Mentre nella Biblioteca Scheiwiller e nel quinto ipogeo venivano proiettati i video su Maria Lai, Inventata da un dio distratto, Joseph Beuys, Transformer, Pipilotti Rist Cinquante-Fifty e Video Works, alle 22 anche il primo ipogeo si è acceso di musica con MaterElettrica, ensemble della Scuola di Musica elettronica del Conservatorio “E.R.Duni” di Matera, Mariaenza Franco-voce, Andrea Salvato-ewi e flauto, Bruno Friolo-clarinetto, Davide Pantaleo-fagotto e djset, Roberto Di Bello, Marcello Laquale, Luca Disimino ai sintetizzatori, Antonio Colangelo-sintetizzatori e regia del suono, Nunzia Del Popolo- Arpa, Alberto Romano-Basso elettrico, Francesco Rondinone-batteria, diretti dal Prof. Fabrizio Festa.

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