L’assessore regionale all’Agricoltura precisa che l’istituzione del tavolo per la preparazione e l’attuazione dei programmi, è obbligatorio e previsto dal regolamento comunitario che obbliga le autorità regionali dei Fondi strutturali a organizzare il partenariato
L’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Ottati in riferimento alle dichiarazioni del consigliere regionale Gianni Rosa sull’istituzione del tavolo di partenariato precisa che “il regolamento delegato dell’UE della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e di investimenti europei (SIE) obbliga le autorità regionali ad organizzare il partenariato e la governance nel modo più rappresentativo e competente possibile. Questo regolamento trova le sue origini all’articolo 5 del regolamento (UE) n:1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sui 4 Fondi strutturali. Nello specifico, l’articolo stabilisce che ‘ogni Stato membro organizza, per l'accordo di partenariato e per ciascun programma, conformemente al proprio quadro istituzionale e giuridico, un partenariato con le competenti autorità regionali e locali. Il partenariato include altresì i seguenti partner: le autorità cittadine e le altre autorità pubbliche competenti; le parti economiche e sociali; i pertinenti organismi che rappresentano la società civile, compresi i partner ambientali, le organizzazioni non governative e gli organismi di promozione dell'inclusione sociale, della parità di genere e della non discriminazione. Conformemente al sistema della governance a più livelli, gli Stati membri associano i partner alle attività di preparazione degli accordi di partenariato e delle relazioni sullo stato di attuazione e a tutte le attività di preparazione e attuazione dei programmi, anche attraverso la partecipazione ai comitati di sorveglianza dei programmi a norma dell'articolo 48. I regolamenti comunitari sono obbligatori in tutti i loro elementi e direttamente applicabili in ciascuno degli Stati membri, ivi compresa la Basilicata”.
dem/bas 07