Agricoltura; Cia: dal 2007 credito agrario in Basilicata -16%

“Tra il 2007 e il 2012 il credito agrario in Basilicata ha subito un crollo del 16% passando da 38,4 milioni di euro del 2007 a 16,1 milioni del 2012. Bisogna mettere in campo azioni che favoriscano l’accesso al credito da parte degli agricoltori Lucani”. E’ il commento dell’Ufficio di Presidenza della Cia-Confederazione Italiana Agricoltori della Basilicata ai dati contenuti nel Report Osservatorio sul Credito dell’Ismea. “Quanto alla dinamica del credito agrario per termine e finalità di finanziamento in Basilicata – si legge nella nota della Cia – si registra al 2012 il 75% di credito a medio termine (12 milioni, meno 9% rispetto al 2007) e il 25% a lungo termine (4,1 milioni, meno 26% rispetto al 2007); il 92% è destinato ad investimento (meno 15% rispetto al 2007) e l’8% a ristrutturazione (meno 21% rispetto al 2007)”. “Tra i motivi che scoraggiano le aziende a rivolgersi agli Istituti bancari emerge dal Report Ismea – evidenzia la Cia – la richiesta di garanzie sempre più gravose, l'innalzamento dei tassi di interesse e l'allungamento dei tempi di istruttoria e procedurali”. “Per l’agricoltura italiana e lucana in particolare è vero e proprio allarme – ha evidenziato il presidente della Cia Basilicata Donato Distefano – e la situazione per le imprese è sempre più difficile e i produttori sono ormai sull’orlo del collasso. E’ urgente una politica orientata alle imprese, nelle loro diverse articolazioni, aggregazioni e rapporti con il mercato”.

bas 08

    Condividi l'articolo su: