Nel constatare che anche il sindaco di Pisticci entra a far parte “del coro dei confusionari”, il consigliere di IdV si dice convinto che se la questione sarà affrontata nei reali aspetti non ci saranno problemi insuperabili
“A costo di essere l’unica voce fuori dal coro ‘a lupo a lupo’ contro il ‘cattivo’ Ministro Passera che non vuole l’aeroporto di Pisticci, devo rilevare che anche il sindaco di Pisticci Di Trani entra a far parte del coro e, come l’assessore Viti e il presidente della Cciaa di Matera Tortorelli, dimostra di non aver capito e forse nemmeno letto il piano aeroporti del Ministro, accodandosi alle dichiarazioni di confusione ed allarmismo”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del gruppo Idv, Nicola Benedetto, secondo il quale “mischiando questioni molto diverse tra loro – Tribunale (per la difesa del quale agli atti c’è solo una mia mozione, approdata in Consiglio dopo l’unificazione con altre sui Tribunali di Melfi e Lagonegro, contenente la sollecitazione ad un’azione comune in difesa di tutti e tre gli uffici giudiziari lucani a rischio e un’ipotesi di soluzione) e scalo aeroportuale – il sindaco rinuncia a fare quello che il Piano Passera prevede per Regioni e Comuni, vale a dire attivarsi in prima persona, in sintonia con la Regione e il Consorzio Asi, per accelerare il completamento e predisporre gli atti amministrativi, tecnici da presentare all’Enav per consentire i voli”.
“Troppo facile prendersela con una ‘classe politica sorda alle istanze del territorio’– afferma il consigliere – come se il primo cittadino di Pisticci appartenesse ad un’altra classe politica, non avesse referenti di partito (di maggioranza) alla Regione e, forse, pensando che da Pisticci sarà possibile volare su Marte. Ma sono certo che, alla lunga, il populismo viene scoperto dalla gente che, se non altro, gli chiederà conto del suo operato”.
“Se la questione sarà affrontata nei reali aspetti e con l’attivazione solo di voli per Roma e Milano, con le caratteristiche di aeroporto di terzo livello – conclude Benedetto – non mi pare ci possano essere problemi insuperabili e tanto meno che il Ministro Passera o altri possano opporre pregiudiziali o dinieghi”.