Si terranno ad Acerenza, sabato 18 e domenica 19 maggio, con un ricco programma che coinvolgerà anche la vicina Genzano di Lucania, le due giornate nazionali dell’Associazione dimore storiche italiane (Adsi). Lo annuncia in una nota il sindaco di Acerenza, Fernando Scattone, che plaude “all’iniziativa fortemente voluta dal concittadino, Maurizio Schiavone Panni, con il coinvolgimento del presidente dell’Adsi Basilicata, Eugenio Martuscelli e dell’intero comitato direttivo”. Nel mattino del 18 maggio al villaggio Tabor-Centro La Gala prenderà forma il workshop “Acerenza, città cattedrale, e le masserie storiche lucane”. Si discuterà quale ruolo abbia svolto Acerenza nella sua storia secolare e quale significato è possibile attribuire alle masserie lucane soprattutto nello scenario del brigantaggio meridionale. Ad ispirare la discussione saranno gli scritti di Antonio Giordano e di Vincenzo Guglielmucci. Il workshop sarà impreziosito dall’intervento straordinario dell’arcivescovo di Acerenza , Francesco Sirufo, unitamente a quelli dei sindaci di Acerenza e di Genzano di Lucania, Fernando Scattone e Viviana Cervellino e del presidente Adsi Basilicata, Eugenio Martuscelli. Nel primo pomeriggio di sabato 18 sono previste: la visita del castello di Monte Serico, avamposto federiciano e della Fontana Cavallina, a Genzano di Lucania, il cui interesse è certificato dal francobollo stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato nell’ambito della serie “Fontane d’Italia”. Il 19 maggio è prevista, nel mattino, la visita della celebre cattedrale di Acerenza, edificata tra l’XI ed il XIII secolo sui resti di una precedente Chiesa paleocristiana. Chiuderà la giornata l’apertura a soci ed amici A.D.S.I. della storica masseria San Germano in compagnia del proprietario e socio, Maurizio Schiavone Panni, con un aperitivo “lucano”.