Lunedì 24 novembre 2025, ore 17 nella sala-convegni del Polo Bibliotecario di Potenza sarà presentata la nuova edizione del libro di Walter De Stradis Nella testa di Antonio Infantino, viaggio multidimensionale col genio di Tricarico.
La figura di Antonio Infantino – artista, architetto, poeta, performer, musicista e ricercatore – continua a rappresentare una delle espressioni più alte e originali della cultura lucana del Novecento, capace di superare i confini geografici e disciplinari per inserirsi in una dimensione realmente universale.
In questa riedizione, il lavoro di recupero e valorizzazione della sua eredità artistica si arricchisce di nuovi e preziosi contributi:
• l’intervista a Renato Marengo, storico produttore e testimone diretto del percorso artistico di Infantino;
• la realizzazione del film The Fabulous Trickster di Luigi Cinque che restituisce sul piano cinematografico la complessità e la magia della sua figura;
• le riflessioni scritte dall’autore dopo la scomparsa di Antonio Infantino avvenuta il 31 gennaio 2018. “Cose preziose” danno voce a un sentimento di perdita ma anche di riconoscenza verso un artista irripetibile.
Questa nuova edizione nasce, dunque, dall’esigenza di restituire al pubblico un ritratto più completo del “Genio di Tricarico”, un uomo che ha saputo intrecciare filosofia, spiritualità, tradizione e avanguardia, facendo della sua arte un linguaggio di liberazione e conoscenza.
Infantino è stato capace di connettere la Lucania ancestrale al mondo, trasformando la “taranta” in simbolo di catarsi collettiva e la musica in esperienza mistica, antropologica e politica insieme.
Il suo percorso, che va dai comportamenti poetici degli anni Sessanta alle performance multimediali e alle sperimentazioni elettroniche del Duemila, testimonia una tensione costante verso la ricerca, l’incontro e la trascendenza.
Pubblicare, oggi, una nuova edizione significa riaffermare la centralità di un pensiero lucido e visionario, profondamente radicato nella terra ma aperto all’universo.
Villani Editore, nel confermare la propria attenzione verso la memoria e la valorizzazione delle voci più significative della Basilicata, rinnova così il proprio impegno a far conoscere e diffondere la figura di Infantino alle nuove generazioni, affinché la sua opera, nella musica, nella parola, nel gesto e nel pensiero, continui a generare domande, suggestioni e nuovi percorsi creativi.
Un ringraziamento particolare va all’autore Walter De Stradis, per la passione e la competenza con cui ha saputo restituire il ritratto vivo e autentico di Infantino, e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa nuova edizione, che si propone non solo come documento, ma come strumento di riscoperta e conoscenza di un artista che, a buon diritto, appartiene al patrimonio culturale della nostra terra e del Paese intero.