Sono stati ben venti i film prodotti in sei giorni dai circa 70 giovani filmmaker provenienti da Italia, Russia, Argentina, Turchia, Pakistan, Brasile, Spagna, Argentina, Indonesia, Portogallo, Francia e da altre nazioni. I film sono stati proiettati ieri sera (6 agosto) in concorso per la Weekly Competition, la competizione settimanale che premia il più bel film realizzato in ogni tappa del festival. Lo rende noto l’associazione culturale CinemadaMare che organizza l’evento.
“Nella suggestiva piazza Don Minzoni – è scritto in una nota – hanno assistito alla proiezione numerosi abitanti di Muro Lucano che hanno partecipato attivamente alla realizzazione degli stessi, sia mettendo a disposizione case e locali sia come figuranti e comparse. Dal 1° agosto, infatti, i filmmaker provenienti da tutto il mondo hanno animato il paese e armati di telecamere e microfoni hanno girato i loro film coinvolgendo i cittadini muresi. Il pubblico locale ha atteso con divertita ansia le proiezioni che sono avvenute alla presenza di alcuni amministratori comunali, tra i quali il sindaco Gerardo Mariani, che ha fortemente voluto la carovana di CinemadaMare a Muro Lucano”. Questa mattina (7 agosto), la carovana di giovani registi si è rimessa in viaggio per fare tappa a Reggio Calabria. Da oggi e fino al 12 agosto, il festival itinerante animerà la punta dello stivale italiano in un meraviglioso set a cielo aperto. Ad aprire la manifestazione sarà lo special guest Lech Majewski, regista e artista polacco, tra i più importanti, autore di “The mill and the cross”, ispirato al dipinto Salita al Calvario (1564) del pittore fiammingo Pieter Bruegel, e di “Wojaczek”, un omaggio al poeta maledetto Rafal Wojaczek, morto suicida a 26 anni. Di giorno, come di consueto, ci saranno dei workshop sul cinema aperti a tutti e la sera, dalle ore 21, le proiezione dei film in concorso per la Main Competition, al Lido Comunale. La carovana di CinemadaMare ritornerà in Basilicata il 13 agosto, appuntamento a Nova Siri per la fase finale quando sarà ospite della tappa il regista iraniano Mohsen Makhmalbaf.
bas 07