La disamina dei consiglieri del Pdl, Nicola Pagliuca, Mario Venezia e Mariano Pici dopo i lavori del primo giorno della seduta consiliare dedicata alla discussione sulla manovra finanziaria
“De Filippo e la sua evanescente Giunta sempre più isolati: questo il dato emerso nel corso della prima giornata di discussione della manovra finanziaria in Consiglio regionale, una giornata caratterizzata dalla protesta eclatante dei comitati a sostegno dell’Ospedale di Tinchi”. E’ quanto affermato dai consiglieri regionali del Pdl.
“Dopo l’apertura dei lavori, avvenuta in forte ritardo – affermano i consiglieri – nel corso dell’intervento del presidente De Filippo e nel mentre sosteneva che, grazie all’azione di governo regionale in un momento di grave crisi economico-finanziaria del mondo occidentale, in Basilicata è stato conseguito il risultato, non raggiunto in altre regioni italiane, di mantenimento della coesione sociale è esplosa la protesta di Tinchi, proprio a smentire le affermazioni del Presidente. E’ seguita la sospensione dei lavori che sono ripresi nel pomeriggio con la conclusione dell’intervento di De Filippo, il quale ha rivolto un accorato appello alla maggioranza consiliare di accogliere e sostenere la proposta della finanziaria. Subito dopo, il Consiglio è stato nuovamente sospeso per le evidenti spaccature emerse in Consiglio nella maggioranza. De Filippo dal volto sconcertato – afferma no ancora i consiglieri – è stato costretto a chiedere una riunione urgente della maggioranza consiliare per cercare di tamponare le falle della sua amministrazione sempre più incapace di affrontare e risolvere anche il più banale dei problemi che affliggono la regione. La contestazione a De Filippo, da parte della sua ex maggioranza, nasce dalle spinte, interessate, a mantenere in vita le Comunità montane o, in alternativa, a varare le Comunità locali, entrambe, secondo il Pdl, carrozzoni politici clientelari e fonte di sperpero del danaro pubblico”.
“Il Pdl – aggiungono Pagliuca, Venezia e Pici – ribadisce che in una regione piccola come la Basilicata è assolutamente inutile mantenere in vita Enti intermedi ( veri centri di spesa ) mentre è necessario attribuire responsabilità agli Enti locali per antonomasia, i Comuni e le Provincie, che sono i veri centri di democrazia diretta. Il Pdl – continuano – conferma la sua posizione in merito alle questione della Governance, sostenendo la sua assoluta contrarietà alla creazione di nuovi enti intermedi e questo al di là degli inciuci che De Filippo, certamente, sarà costretto a fare per recuperare il voto dei dissidenti della sua maggioranza”.