Le competenze riguardano: tutela dei minori, rispetto delle normative sulla diffusione di sondaggi, monitoraggio delle emittenti, grado di definizione delle controversie tra utenti e operatori della telecomunicazioni
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) trasferirà a breve al Corecom della Basilicata nuove deleghe in materia di conciliazione fra cittadini e operatori delle telecomunicazioni e di gestione del Roc (Registro degli operatori delle comunicazioni).
Ad annunciarlo il presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Corrado Calabrò, durante una conferenza stampa tenutasi questa sera presso il Consiglio regionale.
Si tratta, in particolare, di competenze nell’ambito della vigilanza per la tutela dei minori, del controllo del rispetto delle normative sulla diffusione di sondaggi, del monitoraggio delle emittenti, e del grado di definizione delle controversie tra utenti e operatori della telecomunicazioni.
Il presidente del Corecom, Ercole Trerotola, nel salutare i presenti, ha richiamato i numeri dell’attività svolta dall’organismo durante il 2010 per le conciliazioni telefoniche (1400 istanze e 1200 udienze) e l’attivazione di una edizione del Tg regionale della Rai con il linguaggio dei segni.
Corrado Calabrò ha sottolineato che il conferimento di queste nuove competenze al Corecom della Basilicata cade in un momento di grande significato, quale quello del passaggio al digitale terrestre che in questa regione è previsto nella prima metà del 2012. Il presidente dell’Agcom ha, inoltre, affermato che questo nuovo processo della comunicazione potrà avere successo se sarà attentamente seguito e monitorato dal Corecom.
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, Luigi Scaglione che ha portato il saluto dell’Assemblea e i componenti del comitato Maico Fortunato, Massimo Carcuro e Saverio Ciccimarra. Presente anche il difensore civico della Regione Basilicata, Catello Aprea, e il dirigente generale del Consiglio, Luigi Gianfranceschi.