“La trama del clientelismo troppo ramificata nelle stanze della Regione”
“E’ davvero sconfortante constatare come la trama del clientelismo continui ad essere radicata nei palazzi della Regione Basilicata. A maggior ragione quando si lavora nella massima trasparenza e a tratti spregiudicatezza”. E’ la reazione del consigliere regionale Alfonso Ernesto Navazio all’indomani dell’approvazione in Terza commissione consiliare della qualifica di “Fiera Nazionale” alla manifestazione denominata “Matera è Fiera”.
“E’ sorprendente – afferma il presidente di Io Amo la Lucania – la rapidità con cui si è operato. Il 20 luglio viene protocollata la richiesta da parte della società promotrice dell’evento, a distanza di un mese e mezzo l’approvazione in Commissione. Un iter che per i ‘comuni mortali’ prevede invece tempi ben più lunghi. E se a qualcuno venisse in mente – afferma ancora Navazio – perché mai dovrebbe essere considerata Fiera Nazionale, la risposta è chiara nella parte narrativa della delibera dove si fa riferimento all’articolo 3 della legge regionale n. 30 del 1994. In pratica la fiera, per sua consistenza e livello di partecipazione, contribuirebbe allo sviluppo dell’economia nazionale, proponendosi, si legge nella delibera, di offrire opportunità per avviare politiche regionali di sviluppo socio-economico sostenibile che producano possibili riflessi occupazionali”.
“Un’ enfasi eccessiva – a parere del consigliere – per un evento che non credo possa essere un tassello importante per l’economia nazionale. A questo punto – dice Navazio – sarebbe opportuno che anche il ministro dell’economia, Giulio Tremonti, venisse a conoscenza di questo ipotetico ‘trend economico lucano’, considerando anche la crescita del Pil nazionale nell’ultimo trimestre”.