Come da previsioni è stato un Natale in casa per la maggioranza delle famiglie lucane, che non hanno rinunciato alla tradizione ma hanno continuato nell’operazione prudenza negli acquisti: per cena e pranzo natalizio la spesa pro-capite è diminuita del 9% rispetto al 2009 tornando ai livelli pre-2003. E’ il commento del presidente provinciale di Potenza della Confesercenti Prospero Cassino commentando i dati del sondaggio Confesercenti-Swg: “il 91% delle famiglie ha festeggiato in casa propria, di amici o parenti, tranne un 3% che ha evitato il rito di cucinare pranzando in un ristorante mentre solo il 2% è andato in vacanza in Italia”.
Per Cassino la regione paga ancora un prezzo pesantissimo alla crisi economica e nei due capoluoghi come nei centri grandi e piccoli della regione, “lo shopping natalizio è fiacco, domina la moderazione, anche se c’è sempre un’attenzione alla qualità. I cibi che riscuotono il maggior successo sono legati strettamente alla tradizione. La campagna promossa dalla Cciaa di Matera con l’invito a “spendere nella propria città” e sostenere l’economia locale – continua Cassino – avrebbe richiesto un’iniziativa analoga anche a Potenza dove non manca comunque l’impegno creativo dei commercianti del centro per attirare specie la clientela abituale, come nelle altre zone dello shopping.
bas 03