Vito Maragno, segretario della Fp Cgil di Matera, in un comunicato stampa esprime perplessità sulle recenti schermaglie riguardanti le consulenze esterne dell’Ater. “Quello che noi possiamo dire, come addetti ai lavori, sulla vicenda relativa all’affidamento di incarichi a professionisti esterni che coinvolge l’Ater, è che: Nel solo anno 2009 è stata spesa una somma superiore a 351.000 euro per liquidare le parcelle degli onorari professionali di professionisti esterni all’Ente, nonostante l’ATER di Matera sia dotata di un Ufficio Tecnico composto da 8 tecnici (architetti, ingegneri, geometri, p.i.) e 4 unità amministrative, che hanno dato prova, fino ad un recente passato, di saper assolvere alle loro funzioni con professionalità ed efficienza; ancora più allarmante risulta il dato che indica, in oltre 664.000 euro, la somma complessiva dei soli incarichi e consulenze tecniche già assegnati nel 2009 e che saranno liquidati, nel corrente anno; allo stesso modo suscita perplessità la spesa di oltre 27.000 euro per onorari professionali relativi a calcoli strutturali e collaudi statici; ma ancora più grave è la modalità con cui tali incarichi vengono assegnati. Infatti – afferma Maragno nella nota – tranne pochissime eccezioni, gli incarichi vengono assegnati ai tecnici esterni in maniera fiduciaria e discrezionale. Infine, per quanto riguarda la “mission” dell’ATER, e cioè la realizzazione e la gestione di alloggi per i ceti meno abbienti, riteniamo – conclude Maragno – che l’Ente abbia ormai abdicato, e da tempo, a questa sua missione e sia diventato un carrozzone il cui fine sicuramente non è quello di risolvere l’annoso problema della casa”.
(bas – 04)