Si è inaugurata questa mattina, giovedì 18 novembre , nella sala Saturno del Centro Espositivo Ariston di Paestum la XIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
Unica manifestazione dedicata all’offerta archeologica , la BMTA anche quest’anno vede la presenza della Regione Basilicata con uno stand realizzato con immagini del suo patrimonio archeologico.
"Sin dall’apertura della manifestazione – si legge in un comunicato stampa dell'Apt – si sono avvicendati nello stand diversi visitatori, individuali, appassionati di archeologia e scolaresche, che conoscevano la ricchezza del patrimonio archeologico lucano, chiedendo informazioni sulle colonie romane ( Grumentum e Venosa), sulla colonia greca di Metaponto e su Matera ed i suoi itinerari .
Molto richiesti i prodotti editoriali dedicati all’archeologia di Basilicata, l’Archeonauta in special modo, ma anche le carte della città di Matera e la guida Ciak si viaggia hanno registrato una domanda elevata, segno anche di una conoscenza del territorio e delle sue vocazioni.
Notevole interesse ha poi suscitato l’Archeoparco del Basileus e l’Archeolab, il centro di interpretazione dell’Archeologia Nord Occidentale nato come “ costola” dell’Archeoparco del Basileus. L’innovativa concezione di un sito , quello del popolo dei Peuketiantes che popolò l’area nord ovest della Basilicata fra IV e IV sec. a.C. e di cui Baragiano fu centro nodale, dove non è solo possibile scoprire i luoghi dove questo popolo visse , ma interagire con esso attraverso un percorso ludico e didattico, ha infatti incontrato la curiosità e l’interesse dei più giovani .
L’Archeoparco del Basileùs infatti ben si inserisce nel trend ormai affermato, e ben tangibile anche girando fra i molti stand che compongono l’area espositiva della BMTA, della proposta culturale di beni e siti secondo nuovi modelli di fruizione, coniugati nelle diverse applicazioni delle nuove tecnologie. Ricostruzioni virtuali, visioni in 3D, giochi interattivi applicati a siti antichissimi e non sempre visitabili si mostrano in questa kermesse dedicata all’archeologia come gli ingredienti con cui avvicinare un pubblico sempre più numeroso e trasversale verso il patrimonio archeologico di un territorio".
(bas – 04)