Fismic: verso un nuovo contratto nazionale metalmeccanici

“La Fismic produrrà tutti gli sforzi possibili affinché il Piano “Fabbrica Italia“ trovi una sua realizzazione e, in quest’ottica parteciperà ai prossimi incontri per realizzare quelle deroghe contrattuali indispensabili per realizzare il nuovo contratto nazionale dei lavoratori dell’auto, che superi le rigidità presenti nell’attuale quadro normativo e contrattuale, che risale a 40 anni fa e che non è mai stato modificato ed adeguato ai tempi che sono cambiati”. Lo afferma, in una nota, il segretario regionale della Fismic, Marco Roselli.
“Non si tratta di una lotta estrema tra falchi e colombe del mondo sindacale ed imprenditoriale, ma tra recessione annunciata e sviluppo possibile e sostenibile, tra chi non vuol cambiare nulla in attesa di un declino prevedibile e chi vuole reagire mettendo in campo azioni e strumenti necessari per sostenere quella competitività che può creare un riscatto del mondo del lavoro producendo occupazione.
A chi parla a pancia piena della dignità dei lavoratori che a loro giudizio verrebbero messe in discussione, diciamo che esistono altrettante dignità troppo spesso dimenticate, da difendere e sostenere, quella dei tanti giovani disoccupati, quelle delle nuove generazioni, futura classe dirigente del Paese, che studia e si prepara investendo su un futuro purtroppo fatto più di incertezze che di garanzie, l’altra faccia del lavoro che non c’è quella dei tanti sconosciuti che forse hanno perso anche la voglia e la speranza di trovarlo un lavoro, quella di chi invece pur avendo un lavoro stabile o precario che sia, stenta ad arrivare dignitosamente alla fine del mese.
Anche e soprattutto di questi cittadini e lavoratori più che di politica di parte, dovrebbero occuparsi coloro nel nostro mondo che sanno dire solo no”.
bas 02

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