Per il capogruppo di Mpa in Consiglio regionale “spetta al Presidente della Giunta rispondere alla comunità lucana in merito alla bontà della scelta del responsabile della Unità interdipartimentale”
“Si è aperto un dibattito sulla nomina del responsabile della Film Commission. Il dibattito è diventato quello del ‘Leporace si, Leporace no’. Non è questa la filosofia che deve sottendere alla scelta ma, quella di chi meglio interpreta il ruolo che si deve svolgere”. E’ quanto dichiara il capogruppo del Movimento per le Autonomie, Francesco Mollica, in relazione alle reiterate polemiche riguardanti la nomina del responsabile della Film Commission.
“Non mi interessa – afferma Mollica – che sia Leporace o meno; congiuntamente agli altri componenti la Commissione consiliare ed in maniera unanime abbiamo voluto dare suggerimenti al presidente De Filippo sul miglior funzionamento della Film Commission, e mi auguro che lo stesso Presidente voglia prendere atto di quanto, nell’ambito delle proprie prerogative, la Prima commissione ha approvato. Non comprendo – aggiunge il consigliere – quale attinenza abbiano le dichiarazioni sull’argomento di Frammartino (Prc) mentre, sinceramente, quelle del sen. Belisario, in quanto condivisibili, ci auguriamo abbiano logica conseguenza in sede di Giunta regionale da parte del proprio Assessore. Il presidente De Filippo – prosegue l’esponente Mpa – ha voluto avocare a sé la responsabilità della scelta ed il raggiungimento degli obiettivi. Spetta, quindi a lui, rispondere alla comunità lucana di tale scelta e dei benefici che verranno alla Basilicata dalla stessa. C’è da dire che non sempre, anzi quasi mai, valutazioni del genere hanno prodotto benefici, invece, quasi sempre hanno provocato danni e ci si augura veramente che la scelta non sia dettata, come dice il sen. Belisario, da motivi di accondiscendenza o per regimare la stanza. La Basilicata – conclude Mollica – che già vive momenti di vera emergenza democratica, non ne ha bisogno”.
