“Il Governo convochi il tavolo con azienda e Regioni per parlare di Mirafiori come di Pomigliano e Melfi”
"Il Governo deve convocare il tavolo Fiat per discutere unitariamente la politica industriale della grande industria automobilistica in Italia. Se la scelta della società è quella di tagliare sul costo del lavoro, come è da contrastare il disegno di dismissione di presenze storiche sul territorio nazionale per spostarsi ad est, non può essere accettato che le presenze che restano in Italia siano quelle in cui imporre condizioni di lavoro con minori costi e maggiori sacrifici". E' quanto ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo in merito alla vertenza Fiat. "Il Governo ha la responsabilità di attivarsi e attivare unitariamente le Regioni interessate, da tempo presenti al tavolo nazionale, perché la questione dell'industria automobilistica nazionale sia trattata come un grande tema comune quale è e non in modo frammentario, con un gioco al ribasso o, peggio, una contrapposizione tra aree del Paese. Il problema di Mirafiori è il problema di Pomigliano e Melfi come quelli lucani e campani interessano anche il Piemonte. L'interesse è unico e comune a tutti: mantenere lavoro in Italia a condizioni che contemperino la competitività aziendale con la dignità del lavoro. Era questo il pensiero anche dell'Ad Marchionne quando dichiarava che il costo del lavoro era tutto sommato marginale per incidere sulla competitività, ed è giusto che quelle affermazioni gli siano autorevolmente ricordate da Governo e Regioni".