I segretari generali lucani di Fai Cisl, Antonio Lapadula, Flai Cgil, Vincenzo Esposito, e Uila Uil, Gerardo Nardiello, denunciano, in un comunicato stampa “l’evidente peggioramento delle relazioni sindacali che caratterizzano il rapporto con le istituzioni regionali, ed in particolare con l’Assessorato all’ambiente”. L’evento a cui si fa riferimento è la pubblicazione dell’avviso per la creazione di una short list per la realizzazione di progetti di riqualificazione del verde urbano. Sottolineato il fatto che la creazione di nuova occupazione è sempre e comunque un fatto positivo, in un momento di particolare crisi per il mondo del lavoro, i segretari generali di categoria contestano “l'inadeguatezza del metodo utilizzato per giungere alla realizzazione dell’avviso.
Nello specifico, infatti, nessun confronto è stato avviato con i sindacati maggiormente rappresentativi del territorio”. I segretari generali, inoltre, sottolineano “l’operatività quantomeno “bizzarra” delle istituzioni regionali che pubblicano questo avviso in un momento caratterizzato da una forte tensione sociale legata alla mancata corresponsione dei conguagli per le prestazioni effettuate dai lavoratori del progetto Vie Blu, nell’anno 2009. Questi lavoratori, infatti, dopo un’attesa estenuante e soprattutto ingiusta ed ingiustificata, stanno valutando la possibilità reale di far valere i propri diritti nei confronti delle inadempienze contrattuali della Regione con tutti gli strumenti a loro disposizione, a partire da quelli giurisdizionali. A questa situazione si aggiunga anche quella dei 300 lavoratori che, ormai da un anno, attendono la pubblicazione delle graduatorie utili ad avviare l’attività idraulico forestale nei territori delle 14 Comunità Montane (bandi sul turn-over)”.
Fai, Flai e Uila ritengono “necessario riportare, tempestivamente, la situazione delle relazioni sindacali in una condizione di normalità”.
(bas – 04)