Si apre il sipario su “Materadio – la Festa di Radio3” organizzata dal Comune di Matera, dall’Apt, con la collaborazione della Banca Popolare del Mezzogiorno, il Consorzio del Pane di Matera, Ideama, e “L’Abbondanza lucana”.
Dalle ore 14.30 di domani partiranno dalla Casa cava e da piazza San Pietro Barisano i programmi in diretta aperti al pubblico con ingresso gratuito e spettacoli dal vivo. “Una straordinaria occasione – afferma il sindaco di Matera – Salvatore Adduce, per raccontare al Paese la nostra città e la nostra regione con quello sguardo profondo tipico di Radio 3”.
Il quartier generale di Radio3 sarà nella casa cava dove è stata allestita la regia per la diretta. Tutto quello che accadrà nella casa cava verrà trasmesso in diretta streaming dal sito del Comune di Matera.
La “carovana” di radio3, è composta da circa 40 dipendenti Rai, fra tecnici e conduttori, compreso il direttore, Marino Sinibaldi e il suo staff, e saranno accolti, intorno alle 19, dal sindaco di Matera, Salvatore Adduce, presto l’Hotel Hilton dove alloggeranno fino al 25 settembre.
Qui di seguito il programma di domani, venerdì, 23 settembre.
14.30-15.00 @ Piazzetta San Pietro Barisano
ALZA IL VOLUME. Musiche inaudite
Rocco De Rosa Quintett
Rocco De Rosa, pianoforte
Pasquale Laino, fiati
Santi Pulvirenti, chitarre
Danilo Avolio, contrabbasso
Antonio Franciosa, percussioni
Conducono Valerio Corzani e Felice Liperi
Pianista e compositore nato in Basilicata, Rocco De Rosa ha scritto per il cinema (Moretti, Olmi, Reali, Miniero, Genovese, La Nubile, Astuti) e dirige il gruppo multietnico “Hata”, un progetto nato in seguito alla pubblicazione nel 1996 del cd Trasmigrazioni curato dallo stesso De Rosa con Daniele Sepe e Paolo Fresu. Il suo penultimo lavoro Rotte Distratte ha rappresentato un ritorno alle sonorità e alla musicalità più strettamente legate alla cultura mediterranea attraverso un particolarissimo incrocio tra minimalismo, jazz e musica popolare, un discorso musicale che si è ancor più precisato nell’ultimo cd Trammari.
15.00-16.45 @ Casa Cava
FAHRENHEIT. I libri e le idee
Le parole sono sassi
Conduce Marino Sinibaldi
Una città dalla storia così antica e peculiare come quella che ospita la festa di Radio3 merita di essere conosciuta meglio forse anche da chi oggi la abita. La prima delle due puntate di Fahrenheit proporrà a scrittori, artisti e animatori culturali di raccontare la loro Matera. Emergerà il ritratto di un luogo dalla singolare profondità ma non privo di contraddizioni. E di futuro.
16.50-18.00 @ Piazzetta San Pietro Barisano
IL TEATRO DI RADIO3
L’innaffiatore del cervello di Passannante
di e con Ulderico Pesce
Musiche arbëreshë eseguite dal vivo dai VioClaBass
Stefano Lagatta, viola
Giovanni Catenaci, clarinetto
Giuseppe D' Amico, contrabbasso
Gianmarco Leccese, chitarra
produzione Centro Mediterraneo delle Arti
Il giovane anarchico, ricordato come l’attentatore, nel 1878, alla vita di Umberto I, più che uccidere un re voleva compiere un atto dimostrativo per richiamare l'attenzione sulle condizioni di vita nella sua Basilicata, allora la regione più povera d’Italia. Finirà rinchiuso in una cella sotto il livello del mare dove perderà la vista e morirà, dopo atroci torture, nel 1910. Gli sarà negata persino la sepoltura: il suo teschio e il suo cervello saranno esposti fino al 2007 al Museo di Criminologia
a Roma. Da qui comincia la narrazione teatrale che restituisce dignità umana a un’esistenza calpestata dalla Storia.
19.00-19.50 @ Parco del Castello
CONCERTO
TuboLibre
Gianluca Petrella, trombone & effetti
Oren Marshall, tuba & electronics
Gabrio Baldacci, chitarra
Cristiano Calcagnile, batteria e percussioni
Conduce Pino Saulo
TuboLibre è il nuovo progetto di Gianluca Petrella, un quartetto costruito sulle sonorità inusuali prodotte dalle combinazioni strumentali atipiche di trombone, chitarra, basso tuba e batteria. Il repertorio è un percorso minato tra vecchi blues, suggestioni jazzistiche e tentazioni rumoristiche,
capace di interpretare al meglio le tensioni del nostro tempo.
21.30 @ Parco del Castello
IL TEATRO DI RADIO3
Toni Servillo legge Napoli
testi di Salvatore Di Giacomo, Eduardo De Filippo, Ferdinando Russo, Raffaele Viviani, Mimmo Borrelli, Enzo Moscato
regia e interpretazione Toni Servillo
produzione Teatri Uniti
Toni Servillo legge Napoli, così come è raccontata dai suoi autori più noti ed emblematici, da Di Giacomo a Viviani, da Russo a De Filippo fino alla voce contemporanea di Moscato e Borrelli.
Un grande attore rende omaggio alla cultura partenopea, immergendosi nella sostanza verbale di poeti e scrittori che di Napoli conoscevano bene la carne e il cuore. E’ il ritratto di una città dai
mille volti e dalle mille contraddizioni, divisa fra l’estrema vitalità e lo smarrimento più profondo, una città di cui la lingua è il più antico segno, forgiato dal tempo e dalle contaminazioni.
“Ho scelto questi testi”,dice Servillo,“perché ne emerge una lingua viva nel tempo, materna ed esperienziale, che fa diventare le battute espressione, gesto, corpo”.
22.30 @ Parco del Castello
Futbol
Peppe Servillo, voce
Javier Girotto, saxes soprano,baritono,clarinetto basso,e flauti andini
Natalio Mangalavite, pianoforte, tastiere e voce
Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite: un trio quasi naturale, nonostante provenga da culture musicali diverse, nato dalle
ripetute collaborazioni che i singoli musicisti hanno alternato nel corso degli anni. Il nuovo progetto Fútbol è ispirato al gioco del calcio tramite racconti musicali in cui si alternano storie di vita, d’amore e di pallone tra gioie, delusioni, vittorie e sconfitte.
(s.p.)