Il Consigliere Municipale di Potenza, Antonino Imbesi, in una nota, ha comunicato di aver presentato due nuove interrogazioni all’attenzione del Sindaco Santarsiero e dei suoi collaboratori in Giunta Comunale relative a diversi problemi stradali e di collegamenti urbani avvertiti dai cittadini del capoluogo.
“La prima interrogazione riguarda la necessità di posizionare un divisorio stradale lungo via Anzio – ha detto il Consigliere Imbesi indicando le motivazioni che lo hanno indotto a presentarla – Infatti gli automobilisti che, provenendo dall’area dei palazzi della Regione Basilicata, risalgono via Anzio (in direzione di viale Firenze) si trovano troppo spesso a dover evitare possibili incidenti causati da manovre dell’ultimo secondo di altre auto che, appunto all’ultimo momento, si ricordano di dover svoltare a sinistra (all’incrocio del senso unico in prossimità di via Tammone) e cambiano corsia repentinamente, rischiando possibili tamponamenti. A tale scopo per evitare problemi basterebbe incanalare meglio le autovetture attraverso un opportuno divisorio stradale nella zona che, appunto, permetterebbe una selezione a monte delle due direzioni di marcia, evitando quindi possibili pericoli per i cittadini. Per questo motivo nell’interrogazione chiedo al Sindaco ed agli Assessori competenti se non sia opportuno apporre nell’area degli appositi divisori stradali e quali altre opportune misure possano essere adottate per evitare il problema citato…”
Imbesi ha, poi, illustrato anche la seconda interrogazione indirizzata alla sistemazione delle scalette esistenti nei pressi del parcheggio UNO in via Armellini.
"Nei pressi della rampa di accesso stradale all’area delle scale mobili di via Armellini e vicino al parcheggio UNO – ha chiarito il Consigliere Imbesi – esiste una scalinata che collega appunto la citata via con l’area della ferrovia… Orbene tale scaletta sarebbe utilizzata da molti cittadini, se non fosse che attualmente è in condizioni davvero disastrose! Nell’interrogazione si chiede appunto di sistemarla, indicando se e quando l’Amministrazione Comunale intenda aggiustarla e sollecitando un immediato inserimento della stessa opera nel piano annuale delle opere pubbliche”.
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