“Non senza nascondere la ripugnanza per i giochi di potere che hanno caratterizzato i primi 100 giorni dell’Amministrazione comunale” l’Api, l’Associazione delle piccole e medie imprese, in un comunicato stampa esprime “soddisfazione per la composizione della crisi politica e rivolge gli auguri al sindaco Adduce per la nuova giunta. “Matera viene da 2 anni di totale immobilismo e negli ultimi 10 anni ha subito una pericola involuzione, con tutti i principali indicatori di disagio socio-economico che denunciano l’arretramento di una città che ci veniva invidiata da tutti”. L’Api ritiene che “Matera necessiti di un grande sforzo comune per fare ripartire le attività economiche e produttive, ridare fiducia ai giovani, ricucire il tessuto urbanistico, ridare decoro ai quartieri, migliorare i servizi pubblici e la qualità della vita, riprendere quella vitalità culturale che aveva caratterizzato interi periodi della sua storia. Adduce ha ritrovato la coesione nella sua maggioranza, ha instaurato un dialogo con l’opposizione e ha distribuito le deleghe agli assessori. Adesso occorre ripiegarsi sui problemi della città e, in modo particolare, su quelli dell’imprenditoria locale che, per il tramite delle associazioni di categoria, auspica un confronto serrato col sindaco e la giunta per affrontare e discutere insieme delle questioni principali”.
(bas – 04)