Adiconsum in allarme per la crescita dle gioco d'azzardo. “I dati resi noti dal sociologo Maurizio Fiasco, sulle spese degli italiani ci devono far riflettere – ha affermato Marina Festa dell’Adiconsum di Matera – perché se da un lato i consumi delle famiglie, per i prodotti di prima necessità, aumentano solo del 2,5 per cento, per il gioco d’azzardo la spesa è aumentata nel corso dell’anno 2010 di circa il 13 per cento”.
“Dalla citata ricerca – continua Festa – la provincia di Matera si colloca, per le giocate effettuate, al 18° in base alla percentuale del PIL con un importo totale di euro 186.678.25, mentre nella Provincia di Potenza gli importi destinati al gioco sono molto più bassi e si aggirano intorno al 2,78 per cento del PIL, con una spesa complessiva di 199.955 .618”.
Le problematiche legate al gioco d’azzardo, – sottolinea l’Adiconsum – si ripercuotono inesorabilmente sulla società e sul bilancio delle famiglie. Occorre, quindi, una informazione e formazione rivolta ai cittadini, una maggiore trasparenza sui giochi e una pubblicità più obiettiva che eviti di far credere che è possibile vivere di rendita con il gioco d’azzardo. (Cs-bas)