Ancora un tassello verso la costruzione di una comune proposta formativa, in grado di caratterizzarsi per rispondenza alle aspettative del territorio ed a quelle dei soggetti in esso operanti. Questa la convinzione che ha animato gli incontri tenutisi nei giorni scorsi presso la sede Ageforma, per discutere il Piano formativo 2010 e la programmazione 2011-2013, alla presenza degli Ordini professionali, di numerosi Sindaci della Provincia di Matera, dell’Assessore Provinciale Salvatore Auletta; del Presidente Ageforma Nicola Trombetta; del CDA Ageforma. Il confronto con gli ordini professionali ed i sindaci è andato a completare il percorso di ascolto avuto con le parti datoriali ed i sindacati, voluto dalla dirigenza dell’Agenzia , al fine di andare a caratterizzare la stesura del prossimo piano formativo nella direzione della massima rispondenza possibile con le esigenze rappresentate dai vari soggetti. <<Avere un quadro completo delle necessità che scaturiscono dal territorio è fondamentale per tutta la programmazione futura – ha dichiarato Nicola Trombetta Presidente Ageforma -; stiamo lavorando per costruire, da subito, occasioni che possano portare all’occupazione, anche attraverso l’autoimprenditorialità, praticabile se sostenuta dai vari organismi operanti territorialmente e soprattutto in vista della proposizione di mestieri, da recuperare con nuovi percorsi professionalizzanti>>. Ad oggi, le somme disponibili riguardano soprattutto l’Asse occupabilità servizio di formazione continua, rivolto ai cassintegrati, ma per il prossimo futuro è giunto l’invito a prendere in carico le proposte che verranno dai vari soggetti convocati. Da qui l’invito, avanzato dal Presidente Trombetta a procedere alla stipula di protocolli con gli Ordini professionali, al fine di coinvolgerli nella definizione dell’offerta formativa dell’Agenzia. Un convinto plauso, rispetto alla nuova metodologia adottata dall’Ageforma nel confronto con i rappresentanti degli Ordini professionali, come con i Sindaci della Provincia, è stato espresso dai presenti, che hanno avanzato proposte in merito ad un maggiore impegno nella valorizzazione della vocazione turistica del territorio; nel recupero di figure professionali nuovamente richieste dal mercato; nella individuazione di percorsi formino addetti alla enogastronomia come esperti nella messa a sistema delle risorse locali. Un invito ad operare con celerità delle scelte è giunto dall’Assessore provinciale Salvatore Auletta, che ha ricordato come <<già a livello politico si sia parlato, oltre che del Piano 2010, anche della programmazione 2011-2013. La Provincia – ha dichiarato – vuole offrire proposte, da presentare in Regione, che scaturiscono dal territorio. E’ necessario fare in fretta per essere al passo con il mercato e con le aziende che cercano nuove professionalità. La Provincia – ha sottolineato – già con l’apertura degli sportelli dei CPI sul territorio, ha inteso agevolare il compito per recepire le richieste delle imprese>>. Gli incontri sono dunque risultati preziosi feed back per la strutturazione di rapporti continui, in grado di calare le azioni formative in una realtà fortemente sedimentata: <<Procediamo – ha dichiarato il presidente Nicola Trombetta – volgendo con fiducia lo sguardo alle prossime sfide che dovremo affrontare per dare risposte concrete alle difficoltà presenti nella nostra comunità, ma questa volta -ha aggiunto – lo faremo insieme, con il pieno coinvolgimenti dei tanti soggetti che in questo territorio si spendono e lavorano per la sua crescita>>.
(bas – 04)