“Il messaggio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione della Festa della Repubblica, con l’auspicio che ‘da parte delle classi dirigenti vi sia uno scatto di consapevolezza della necessita' di un impegno condiviso per superare sterili contrapposizioni e dannosi particolarismi’, merita la piena condivisione specie da chi è stato chiamato a svolgere funzioni istituzionali”. E’ quanto sostiene il vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata Antonio Autilio (Idv).
“Nel pensiero del Presidente – aggiunge Autilio – leggo una continuità del messaggio che ci ha affidato con la sua visita in Basilicata, nell’ottobre dello scorso anno, quando volle caratterizzare la sua presenza alle manifestazioni storiche e culturali all’insegna dei valori della difesa dell’ Unità nazionale, di nuovo impegno meridionalista, della riforma della politica e del rinnovamento delle classi dirigenti del Sud. E’, dunque, un ulteriore esempio di interpretare la responsabilità pubblica, quello che ci viene da Napolitano, che – dice Autilio – assume una rilevanza istituzionale maggiore perché cade nel pieno delle celebrazioni del centocinquantenario dell'Unità d'Italia e del quarantennale dell’istituzione delle Regioni: due tappe storiche per riflettere sul passato e guardare al futuro in modo da affrontare la delicata fase del federalismo fiscale ed amministrativo che attende le Regioni. Inoltre, il richiamo del Capo dello Stato a tutte le Amministrazioni perché diano prova di massima consapevolezza dei loro ruoli, accentuando l'impegno a semplificare le procedure e a razionalizzare le strutture, valorizzando al meglio le risorse disponibili, perché il Paese ha bisogno di una buona Amministrazione sia centrale che territoriale, è per noi un ulteriore stimolo – afferma il vice presidente del Consiglio regionale – ad intensificare l’impegno al fine di assicurare la piena rispondenza dell'azione amministrativa all'interesse delle nostre comunità e a ridurre i costi della politica. Un impegno – conclude – che si rinnova per la Festa della Repubblica e per trasmettere alle giovani generazioni i valori dell’Unità nazionale e della cooperazione solidale tra Regioni e comunità”.