Sarà Muro Lucano domani sera (23 ottobre) ad ospitare il prestigioso “Premio Letterario Basilicata”. Per il sindaco Gerardo Mariani “è un appuntamento culturale di rilievo che darà lustro a quella che un tempo è stata definita “L’Atene della Basilicata”. La XXXIX edizione rappresenta, senza ombra di dubbio, un veicolo di promozione della cultura lucana che ben si inserisce nella viva politica culturale di Muro Lucano. Ma non solo. Il “Premio Letterario Basilicata” è ormai un prezioso punto di riferimento nel panorama dei premi nazionali ed internazionali. Grazie all’ encomiabile lavoro certosino, svolto dal Presidente del Circolo Culturale Spaventa Filippi, Prof. Santino Bonsera, la manifestazione di alto profilo vanta una consolidata partecipazione sempre più ampia e qualificata di personalità del mondo della cultura”.
Ma nella terra di Monsignor Rosario Mennonna il Premio diventa un punto privilegiato di osservazione anche sulla dialettologia lucana. Il leit motiv del convegno di domani è “La Basilicata tra lingua e storia” “da Gerhard Rohlfs a Monsignor Rosario Antonio Mennonna”.
“Nell’ambito delle attività culturali del 2010 – ha detto l’assessore alla cultura Antonio Mennonna – abbiamo accettato con grande piacere di ospitare il Premio Letterario Basilicata che ha l’obiettivo di promuovere la letteratura italiana con uno sguardo particolareggiato al Mezzogiorno. Siamo onorati di essere inseriti in un circuito culturale di rilevanza nazionale ed internazionale ed è forte l’orgoglio di ospitare proprio a Muro Lucano la cerimonia di premiazione della “Sezione di Storiografia e cultura lucana”. Un doveroso ringraziamento va al Prof. Bonsera”.
Il “Premio Letterario Basilicata” rappresenta per Muro Lucano e per l’intera Regione “una manifestazione di alto profilo – ha concluso Mariani- che rappresenta il fautore di una cultura che è vita”.
(bas – 04)