Dopo il successo del concerto inaugurale, la Stagione Concertistica Autunnale organizzata dall’Associazione Luis Bacalov e dall’Orchestra ICO della Magna Grecia prosegue a Matera, martedì 28 ottobre alle ore 21.00, presso l’Auditorium Gervasio, con un ospite d’eccezione: Richard Galliano, uno dei più grandi fisarmonicisti viventi, musicista capace di attraversare generi e confini con una voce artistica unica nel suo genere.
Considerato l’erede diretto di Astor Piazzolla, Galliano ha saputo reinventare la tradizione francese della musette, trasformandola in un linguaggio moderno, raffinato e universale, che fonde classico, jazz, tango e canzone d’autore. Un percorso di ricerca e libertà espressiva che trova nel suo inconfondibile suono – colto, poetico e appassionato – la firma di una vita interamente dedicata alla musica.
Nato a Cannes da famiglia di origine italiana, figlio d’arte (il padre Lucien era professore di fisarmonica), Galliano inizia a suonare lo strumento all’età di quattro anni. Dopo gli studi al Conservatorio di Nizza, dove approfondisce armonia, contrappunto e trombone, nel 1975 si trasferisce a Parigi, dove incontra il cantautore Claude Nougaro: con lui instaura un lungo sodalizio artistico, divenendone direttore d’orchestra e compagno di scena fino al 1983.
Ma la svolta decisiva arriva con l’incontro con Astor Piazzolla, nel 1980: il grande bandoneonista argentino lo incoraggia a sviluppare una nuova via creativa per la fisarmonica, dando origine alla cosiddetta “nouvelle musette”, parallela al “nuevo tango” di Piazzolla. Da quel momento la carriera di Galliano si dispiega in una serie di collaborazioni prestigiose con figure leggendarie del jazz e della canzone internazionale – da Chet Baker a Wynton Marsalis, da Enrico Rava a Michel Portal, da Juliette Gréco a Charles Aznavour – che ne hanno consacrato il talento e la versatilità.
“Era il mio desiderio più caro – ha dichiarato Richard Galliano – dare uno spazio consono a questo strumento, ingiustamente qualificato come il “pianoforte dei poveri”, mentre la mia fisarmonica è sempre stata uno “Steinway con le cinghie”.
Negli anni più recenti, Galliano ha intrapreso un affascinante percorso nel repertorio classico, incidendo per la Deutsche Grammophon una serie di album dedicati a Bach, Vivaldi, Nino Rota e Mozart, con l’obiettivo di restituire alla fisarmonica la dignità che merita, quale strumento nobile e universale.
A dirigere l’Orchestra ICO della Magna Grecia sarà il M° Domenico Riina, che accompagnerà Galliano in un programma di grande fascino, capace di mettere in dialogo tradizione e contemporaneità, virtuosismo e introspezione, improvvisazione e scrittura sinfonica.
Con questo secondo appuntamento, la Stagione Concertistica conferma la propria vocazione a proporre esperienze musicali di alto profilo, capaci di coniugare la qualità artistica con il piacere dell’ascolto e della scoperta.
La Stagione Concertistica 2025 – 2026 è realizzata dall’Associazione Musicale “Luis Bacalov” in collaborazione con l’Orchestra ICO della Magna Grecia, con il sussidio istituzionale del Comune di Matera, Ministero della Cultura, Regione Basilicata e il fondamentale sostegno delle attività economiche e commerciali del territorio: BAWER, De Angelis Bus, Grieco Abbigliamento, Heidelberg Materials, Bottega Optica, Il Falco Grillaio, IP Fratelli Gaudiano, Farmacia D’Aria.