Una storia di grandi conquiste, di cinture, di medaglie ma anche di sacrifici e rinunce quella di Biagio Tralli, campione mondiale e direttore della nazionale di kickboxing, uno sport di nicchia che unisce le tecniche delle arti marziali ai colpi tipici del pugilato.
In “Calci e pugni sul tetto del mondo” (edizioni Altrimedia), la giornalista e scrittrice materana, Rossella Montemurro, mette su carta la biografia del maestro Biagio Tralli e della sua passione coltivata da bambino per il kickboxing. Biagio Tralli ha iniziato la carriera sportiva in un cortile, dove tirava pugni e calci su un ring improvvisato. Ma non è stato facile, gli erano tutti contro, la famiglia, gli amici più cari. Nonostante le difficoltà, Biagio Tralli ha proseguito sulla sua strada fino a conquistare i podi più prestigiosi. Un esempio per grandi e piccoli e la dimostrazione che, con perseveranza e determinazione, è possibile realizzare i propri sogni.