Fantastico Medioevo a Melfi, Forenza e Lavello

Weekend ricco di appuntamenti quello fra il 26 e il 28 settembre per il Festival con la direzione artistica di Davide Rondoni, nell’ambito del progetto promosso dalla Presidenza della Giunta Regionale di Basilicata e coordinato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019

Il poster di Fantastico Medioevo

Un weekend ricco di appuntamenti in Basilicata quello fra il 26 e il 28 settembre per il Festival Fantastico Medioevo con la direzione artistica di Davide Rondoni, nell’ambito del progetto promosso dalla Presidenza della Giunta Regionale di Basilicata e coordinato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, in collaborazione con Apt Basilicata, Lucana Film Commission, Regione Normandia, con la direzione scientifica del prof. Fulvio Delle Donne.

Si comincia venerdì 26 settembre nella Cattedrale di Melfi dove alle ore 20.00 andrà in scena lo spettacolo “Uomini estremi non estremisti” con Massimo Popolizio, Raffaello Simeoni e la sua Stupor Mundi orchestra.  Uno dei più grandi attori del teatro e del cinema italiano dà voce a due dei grandi protagonisti del Medioevo e della Storia intera, Federico II e Francesco d’Assisi. Le parole di due uomini vissuti anche in contemporanea e con legami inaspettati e ancora da indagare risuoneranno come invito, monito, bellezza ancora validi per la nostra epoca. Diversi ma vicini. Un “incontro” tra uomini “estremi” che con la loro vita e opera hanno salvato la nostra terra da diversi estremismi. A unirli in un ideale concerto a due voci che diventano una sola, le musiche di una formazione nata per l’occasione col nome di Stupor Mundi orchestra. L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Melfi e la Diocesi di Melfi-Venosa-Rapolla. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Sabato 27 settembre l’Auditorium comunale di Forenza ospita alle ore 20.00 il concerto-conferenza “Potere dei soldi o della musica?” con Giuseppe Oliveto de i Radio Lausberg e Marco Amore, poeta ed economista. Nel mondo di oggi sembra che solo il denaro abbia potere di muovere interessi, rapporti e mestieri oltre che a guerre e diseguaglianze. Ma cos’è e come si comporta il potere dei soldi? Oppure come ci insegnano uomini antichi e futuri il vero potere sta altrove …e muove il cuore e il meglio delle vite umane e dei loro incontri? Cupidigia o ritmo? Cosa corrisponde alla vita? L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di Forenza. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Domenica 28 settembre al Cineteatro San Mauro di Lavello alle ore 20.00, si terrà infine lo spettacolo “Erec, Enide, e altri innamorati. Variazioni sul tema erotico tra Chrétien de Troyes e Boccaccio“, con racconti e letture di David Riondino e musica e voce di Stefano Albarello (Compagnia Gianoproduzioni). Cos’era l’amore per uomini e donne intorno all’anno mille? Che figure lo raccontavano, quali le trame? Una serata con un grande raccontatore, quasi un moderno giullare, per divertirsi, pensare, stupirsi…I migliori racconti piccoli e grandi fanno luce sulla vita e sui suoi misteri e sul Medioevo tra personaggi fantastici, miraggi esotici, storie d’amore e di cavalieri. Storie del passato? Siamo sicuri? Ecco il poema Erec et Enide di Chretien de Troyes ridotto e raccontato da David Riondino, e integrato da canti coevi eseguiti da Albarello, e alcune figure del Decamerone, sulle quali Riondino ha composto canzoni originali. Per partecipare all’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Lavello, è necessaria la prenotazione su Eventbrite (link:https://www.eventbrite.it/e/biglietti-erec-enide-e-altri-innamorati-1734228075859?aff=oddtdtcreator ).

    Condividi l'articolo su: