“Tra Longobardi, Bizantini e Normanni: l’età dell’oro di Acerenza” è il titolo della Lezione di storia che il prof. Alessandro Di Muro, associato di Storia medievale all’Università degli Studi della Basilicata, terrà il prossimo 13 settembre alle 18:30 nel Museo Diocesano di Acerenza, nell’ambito del progetto “Fantastico Medioevo”, promosso dalla Giunta regionale di Basilicata e coordinato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, in collaborazione con Apt Basilicata, Lucana Film Commission, Regione Normandia.
Longobardi, Bizantini e infine Normanni dominarono per oltre sei secoli la scena politica del Mezzogiorno, intrecciando le loro vicende in un complesso gioco di scontri e alleanze, fino all’affermazione dei cavalieri venuti dal Nord. In questo lungo periodo Acerenza emerse come città di grande rilevanza strategica, coinvolta nei progetti egemonici di imperatori e sovrani del calibro di Costante II e Carlo Magno, configurandosi come centro nevralgico delle ambizioni di principi longobardi e conquistatori normanni. Una galleria di protagonisti assoluti della storia del Mezzogiorno medievale quali i principi beneventani Grimoaldo III, Sicone, Sicardo, Siconolfo, il conte normanno Asclettino, Riccardo Drengot, primo principe normanno di Capua e lo stesso Roberto il Guiscardo, duca di Apulia, trionfatore di imperatori e papi, scandisce la straordinaria vicenda del centro lucano. Testimonianza eloquente del ruolo centrale assunto da Acerenza è la monumentale cattedrale dedicata alla Vergine e a San Canio, la cui imponenza e raffinatezza architettonica riflettono il prestigio raggiunto dalla città al culmine della sua fortuna.
Dopo la Lezione, organizzata in collaborazione con il Comune e l’Arcidiocesi di Acerenza, ci sarà una visita guidata della cattedrale di S. Maria Assunta e S. Canio a cura del prof. Luciano D’Andria, Archeologo specialista in archeologia tardoantica e medievale, dottorando presso l’Università degli Studi di Bari.
“Acerenza – sottolinea il Sindaco Fernando Scattone – è uno dei borghi più belli d’Italia, piccola ma importante e storica comunità, la città Cattedrale; la città che deve sicuramente la sua importanza storica alla vita religiosa, sede arcivescovile, tra le diocesi più antiche della Basilicata e alla sua maestosa cattedrale, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio, monumento importante che da sola rappresenta un grande attrattore religioso per la nostra regione e per l’intero meridione. Siamo felici di poter ospitare ad Acerenza, in uno straordinario contenitore culturale e religioso, il Museo Diocesano, una nuova tappa di un altrettanto straordinario progetto, Fantastico Medioevo, che contribuisce a diffondere e ad esportare fuori regione la conoscenza di un patrimonio artistico di lunga data”.
I prossimi appuntamenti con le Lezioni di storia saranno il 18 settembre a Rionero in Vulture, il 20 settembre a Palazzo San Gervasio e a Forenza, il 10 ottobre a Rapolla.