Un aiuto ai degenti soli e senza risorse

L’Associazione “Avanti Gli Ultimi” di Potenza ha promosso una raccolta di vestiario (pigiami, biancheria intima e per l’igiene personale, accappatoi, pantofole, asciugamani, tute, magliette, camice, pantaloni di qualsiasi taglia) per i pazienti del San Carlo e del Don Uva.

L’Associazione “Avanti Gli Ultimi” di Potenza ha promosso una nuova iniziativa, rivolta a tutte quelle persone e famiglie che vivono in un disagio di sofferenza, ammalati e di solitudine.
“Vediamo ogni giorno come la povertà e la malattia – dice la fondatrice dell’Associazione e consigliere comunale Antonella Tancredi – possono colpire duramente, lasciando le persone isolate e prive di ogni genere di aiuto. Per questo rivolgiamo un appello a tutta la comunità ad unirsi in un gesto concreto di aiuto verso chi è nel bisogno. L’iniziativa che andiamo a promuovere vuole dare un aiuto concreto all’ Avo (Associazione Volontari Ospedalieri), per raccogliere e fornire ai degenti soli e senza nessuna possibilità di risorse pigiami, biancheria intima e per l’igiene personale, accappatoi, pantofole, asciugamani, tute, magliette, camice, pantaloni di qualsiasi taglia. Tutti questi capi verranno donati all’Avo di Potenza, che li metterà a disposizione per i pazienti dell’Ospedale San Carlo e del Don Uva. L’Associazione “Avanti gli Ultimi” dedicherà un giorno a settimana, il mercoledì dalle 17,30 alle 19, esclusivamente per la raccolta di questi indumenti” – ci tiene a precisare Antonella Tancredi. “Inoltre vista la stagione e il gran caldo, preghiamo, se possibile, di donare capi estivi, mentre in autunno raccoglieremo capi invernali. Ogni piccolo contributo può fare la differenza nella vita di chi sta lottando per sopravvivere e ritrovare la speranza di una vita più dignitosa. Noi tutti insieme possiamo fare la nostra parte come singoli e come comunità – conclude – scegliendo di donare semplicemente un sorriso a chi ne ha bisogno. Insieme possiamo costruire un mondo più giusto e accogliente, dove nessuno si senta abbandonato”.

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