A Matera la prima tappa di “Sport in Regione”

L'appuntamento è per domani, 19 giugno 2025, all'Unahotels MH, alle 10.30. Un momento di confronto operativo tra istituzioni, enti locali e attori del sistema sportivo, volto a divulgare strumenti finanziari e opportunità concrete per lo sviluppo della pratica sportiva nei territori.

Tutte le notizie di

L'annuncio dell'evento "Sport in Regione" durante il Festival delle Regioni a Venezia

È la Basilicata ad ospitare la prima tappa di “Sport in Regione”, il progetto itinerante promosso dalla Commissione Sport della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, coordinata dal Presidente Vito Bardi, in collaborazione con il Tavolo permanente sullo Sport Governo-Regioni istituito dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. L’appuntamento è per il 19 giugno 2025, alle 10.30, all’Unahotels MH (via Germania, s.n.). 

L’iniziativa rappresenta un momento di confronto operativo tra istituzioni, enti locali e attori del sistema sportivo, volto a divulgare strumenti finanziari e opportunità concrete per lo sviluppo della pratica sportiva nei territori. “Abbiamo scelto di partire dalla Basilicata per dare un segnale forte – ha dichiarato Bardi –: le politiche pubbliche sullo sport devono nascere nei territori, per essere davvero efficaci. Oggi mettiamo in campo un metodo nuovo, per superare i divari, favorire la crescita e far dialogare lo sport con la salute, l’educazione, l’inclusione e lo sviluppo locale”.

 “Sport in Regione” si presenta come un’occasione operativa, non solo istituzionale. Per la prima volta, amministratori locali, federazioni, enti sportivi, associazioni e società dilettantistiche possono accedere direttamente a informazioni, strumenti e soluzioni. Questo è possibile grazie all’allestimento di desk tematici gestiti da Sport e Salute, GSE e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, dove tecnici e funzionari forniscono supporto mirato su bandi, incentivi, linee di finanziamento e progettualità. Un modo concreto per colmare quell’asimmetria informativa che troppo spesso ha frenato le opportunità, in particolare per i piccoli Comuni e le realtà del terzo settore.

L’evento si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione istituzionale tra Governo e Regioni che trova espressione nel Tavolo permanente per lo Sport, fortemente voluto dal Ministro Abodi e co-presieduto insieme al Presidente Bardi, con il coinvolgimento diretto delle Regioni e dei principali attori del sistema sportivo italiano. Questa sinergia trova oggi una formalizzazione importante con la firma del Patto Istituzionale per lo Sport, atto che richiama i principi costituzionali dell’articolo 33 – recentemente riformato – e degli articoli 117 e 118 in tema di competenze concorrenti e sussidiarietà.

A firmare il Patto, al termine dei lavori, saranno il Ministro Abodi, il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Massimiliano Fedriga. Dopo i saluti istituzionali, gli interventi introduttivi e le relazioni tecniche da parte del Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, dell’Ad dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale Antonella Baldino e dell’AD di GSE Vinicio Mosè Vigilante, la giornata si chiuderà con il momento istituzionale più atteso: la firma del Patto e l’invito ai partecipanti a proseguire il confronto presso i desk informativi che resteranno aperti fino alle 17.

    Condividi l'articolo su: