Aor San Carlo: corretto uso risorse del PO Val d’Agri

"Il Piano è quasi completo", ha dichiarato l'Azienda. "I lavori di ristrutturazione e adeguamento per la nuova Sala Prelievi e il Centro Unico Prenotazioni (CUP) sono in via di ultimazione". L'Azienda San Carlo ha inoltre fugato i dubbi sulla "mancanza di chiarezza".

L'insegna e uno degli edifici dell'ospedale San Carlo di Potenza

L’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo ha puntualmente risposto alle richieste di chiarimenti del Sindaco di Tramutola circa l’utilizzo dei fondi del Programma Operativo Val d’Agri destinati all’Ospedale San Pio da Pietrelcina. In particolare, l’Aor ha confermato che i 2 milioni di euro, assegnati per il potenziamento dei servizi del nosocomio di Villa d’Agri, sono stati destinati ed impiegati come previsto nel Piano di Interventi specifico per l’ospedale, inviato agli Uffici del PO Val d’Agri ed approvato a fine 2022, che ha riguardato quindi le annualità 2023-2024.

“Il Piano è quasi completo”, ha dichiarato l’Azienda. “I lavori di ristrutturazione e adeguamento per la nuova Sala Prelievi e il Centro Unico Prenotazioni (CUP) sono in via di ultimazione”. L’Azienda San Carlo ha inoltre fugato i dubbi sulla “mancanza di chiarezza” o sulla “distrazione di fondi”. Ha infatti precisato che i finanziamenti non sono mai stati materialmente trasferiti all’Aor San Carlo, ma permarranno nella disponibilità del Programma Operativo fino alla verifica degli interventi effettuati ad opera dei competenti Uffici regionali. Questi controlli, sottolinea l’Azienda, mostreranno il corretto ed esclusivo impiego dei fondi per le finalità stabilite.

L’Aor San Carlo ha, infine, ribadito il suo impegno per l’ospedale di Villa d’Agri, affermando che gli acquisti e le opere realizzate con il finanziamento del Programma Operativo Val d’Agri rappresentano solo una parte degli investimenti complessivi garantiti per la struttura.

 

    Condividi l'articolo su: