Lucani di ritorno dagli USA a Muro Lucano

Domani 9 muresi guidati da Lisa Hulett, alla ricerca delle proprie origini, saranno ricevuti dal sindaco Giovanni Setaro. Una storia di emigrazione ricostruita dal connubio operativo dell’associazione italoamericana “Italywithbella e del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo

L'immagine mostra una panoramica del Comune di Muro Lucano

Muro Lucano _ foto archivio APT Basilicata

Il sindaco di Muro Lucano, Giovanni Setaro, riceverà mercoledì 4 giugno alle ore 11,30 presso la sede del Municipio, una delegazione di 9 muresi di ritorno guidati da Lisa Hulett, che arrivano direttamente dagli USA alla ricerca delle proprie origini e per ricostruire il legame con il paese di dei propri avi, anticipati, anni fa, da una bellissima e commovente lettera del loro avo, il compianto Giacomo Saracini ai cugini Luigi e Giuseppe Nardiello, che li spingeva a vedere dove tutto è cominciato.

Una storia di emigrazione di ritorno ricostruita dal connubio operativo dell’associazione italoamericana “Italywithbella”, rappresentata in Basilicata da Leonardo Giuzio, e del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo, guidato da Luigi Scaglione.

“La voglia di riscoprire le proprie radici fa il paio con la ricerca delle origini e la conoscenza di luoghi sconosciuti che agli occhi del visitatore – spiegano Scaglione e Giuzio – sono sempre una scoperta nuova da proporre nei loro paesi di residenza per organizzare viaggi di gruppo. Nel momento in cui l’Italia sembra voglia tagliare il cordone ombelicale con gli antesignani del sistema migratorio, si afferma il principio di una riconoscenza dei territori come momento unificante oltre un semplice passaporto o la cittadinanza italiana da acquisire”.

“Ma noi abbracciamo i nostri fratelli come concittadini – ha spiegato Setaro – perché crediamo in queste opportunità di conoscenza del nostro Comune e degli itinerari turistico culturali a cui stiamo dedicando molte attenzioni, a partire dal ‘percorso gerardino’ sino alle bellezze dell’intero comprensorio urbano. La nostra piccola battaglia per uno sviluppo diverso e contro lo spopolamento. Qui ci sono le condizioni per vivere serenamente”.

“Italywithbella che costruisce i legami con i nostri corregionali oltreoceano, – ha spiegato Scaglione – ha sede a Franklin in Tennessee con il suo presidente italoamericano Antony Capobianco e proprio i contatti messi in piedi dal delegato locale Giuzio hanno permesso di aprire un ponte per i nostri territori e le nostre comunità che avvertono e sentono il senso di appartenenza alla nostra regione, come carattere distintivo. Il sentirsi italiani e lucani in particolare, va vissuto come una opportunità da offrire per convincere un visitatore a rivedere luoghi antichi e chissà pensare anche a fare investimenti”.

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